Si allunga giorno dopo giorno la lista dei veterani del cinema che non gradiscono L’Universo Cinematografico Marvel.
Dopo la definizione poco lusinghiera di “parchi a tema” di Martin Scorsese e quella ancora più tranchant di Francis Ford Coppola, che li ha bollati come “spregevoli”, è intervenuto a gamba tesa anche il regista britannico Ken Loach sui film della Casa delle idee.
L’alfiere del cinema socialmente impegnato di sinistra, vincitore di due Palme d’Oro (Il vento che accarezza l’erba, Io, Daniel Blake), ha detto in un’intervista a Sky News di trovarli noiosi e prodotti secondo una logica cinica.
«Sono pensati come prodotti esattamente come gli hamburger, e non per comunicare, non per parlare alla nostra immaginazione» ha detto il regista di Terra e libertà. «Si tratta di creare un prodotto di consumo, che deve fruttare un profitto a una grande corporation. Seguono logiche ciniche. Sono pratiche di mercato e non hanno niente a che fare con l’arte del cinema. William Blake diceva: “Quando c’è di mezzo il denaro, l’arte è impossibile”».
La discussione sul tema non accenna a placarsi e nei prossimi giorni assisteremo, sicuramente, a nuovi interventi da parte di rappresentanti di entrambe le fazioni in gioco, i pro e i contro Marvel. E voi cosa ne pensate?
Fonte: Sky News
© RIPRODUZIONE RISERVATA
