telegram

Quali sono i film preferiti di Martin Scorsese? La risposta non è quella che vi aspettavate

Ecco l'insolita risposta del regista alla richiesta di stilare la sua personale Top 10

Quali sono i film preferiti di Martin Scorsese? La risposta non è quella che vi aspettavate

Ecco l'insolita risposta del regista alla richiesta di stilare la sua personale Top 10

Martin Scorsese

Stilare le classifiche dei migliori film e serie Tv è l’hobby di tutti i cinefili. Tutti… tranne Martin Scorsese!

Questo mese il regista è sulla cover di Time Magazine, in occasione dell’uscita del suo nuovo film Killers of the Flower Moon, in arrivo nelle sale italiane il 19 ottobre per 01 Distribution, in contemporanea con l’uscita mondiale. 

In un video pubblicato sui social, che accompagna l’intervista per il magazine, a Scorsese viene chiesto di stilare una lista dei suoi lungometraggi cinematografici preferiti. Ma la risposta è insolita: egli confessa infatti di essere contrario alle “Top 10”, e si rifiuta quindi di elencarne una. 

«Nel corso negli anni ho cercato di pensare a delle liste di film che potessero essere i miei preferiti, qualunque cosa voglia dire – spiega nel video -. Ma ho capito che la parola “preferito” ha diversi significati. Può indicare i film che ti hanno colpito di più, oppure i film che continui a riguardare, o ancora quelli da cui impari qualcosa ogni volta che li rivedi, o quelli che ogni volta rappresentano una nuova esperienza. Perciò, è un significato che muta sempre. Sono contrario alle liste dei “migliori dieci”».

Il giornalista è comunque riuscito a strappare a Martin Scorsese alcuni titoli che hanno segnato la sua vita e la sua carriera: uno su tutti Quarto potere di Orson Welles. «Mi ha cambiato la vita, senza dubbio. Ha scombinato tutte le regole. E una delle cose più importanti che Welles ha detto è che l’elemento migliore che puoi portare all’arte del cinema è l’ignoranza. Quando ti dicono: “Non puoi farlo”. Perché no? Trova un modo per realizzare ciò che pensi di poter realizzare».

Il cineasta ha infine citato altri due classici di Welles: Falstaff e Il processo (sottolineando l’ispirazione tratta da quest’ultimo per una scena di Killers of the Flower Moon), oltre a due cult di Stanley Kubrick, ovvero 2001: Odissea nello spazio e Barry Lyndon.

Photo by Roberto Serra – Iguana Press/Getty Images

© RIPRODUZIONE RISERVATA