Il surf, le droghe, l’investigatore privato, la Los Angeles del 1969, la (ex) pupa del detective, il rapimento del magnate del mattone… Basterebbero già questi soli ingredienti a stuzzicare l’appetito degli appassionati di detective story, molti dei quali avranno probabilmente dedotto di quale romanzo si sta parlando: Inherent Vice (in italiano tradotto con Vizio di forma), opera del maestro del genere Thomas Pynchon. Il libro è fresco fresco di pubblicazione: da noi è infatti uscito lo scorso 10 febbraio e ha per protagonista ancora una volta il lupo solitario Larry “Doc” Sportello, detective impegnato in un caso che lo vede ben presto incastrato per un omicidio che non ha mai commesso. Lo scorso dicembre era saltato fuori che Paul Thomas Anderson (Il petroliere, Magnolia) era al lavoro su un adattamento cinematografico del romanzo di Pynchon (da un Thomas a un altro…). Ora la Rete formicola di indiscrezioni a dir poco allettanti: nei panni di Doc Sportello potrebbe calarsi Robert Downey Jr., molto interessato alla parte. Così, almeno, riferiscono gli informatori di Vulture, il blog del New York Magazine, facendo anche notare che l’attore, avendo dato forfait a Sam Raimi per il ruolo di protagonista in Oz, the Great and Powerful (Il Mago di Oz), sarà ora libero di dedicarsi a un altro progetto nell’ultimo trimestre del 2011. Progetto che, appunto, potrebbe consistere in Inherent Vice. Non dovrebbe essere difficile per Robert interpretare un detective tossicodipendente, visto che è stato proprio lui a incarnare l’ultima versione di Sherlock Holmes per il grande schermo (attualmente è al lavoro sul sequel), e visto che nella sua biografia ci sono numerosi trascorsi di abuso di droga e di conseguenti arresti, che per fortuna l’attore si è lasciato definitivamente alle spalle.
Attendendo dunque ulteriori sviluppi su Inherent Vice, vi proponiamo intanto il booktrailer del romanzo, in inglese; la voce narrante è proprio quella dell’autore, Thomas Pynchon. (Foto Getty Images)
Fonte: Vulture
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