Robin Williams torna in rehab per continuare la sua battaglia contro l’alcol

Niente allarmismi: l'attore sta bene, ma ha intenzione di proseguire la sua lotta con tutto l'aiuto possibile, in tranquillità, conscio di come sia difficile uscire da una dipendenza

«Dopo un periodo molto impegnativo al lavoro, Robin ha deciso di prendersi un po’ di tempo e continuare nel suo obiettivo, di cui è estremamente orgoglioso». Con queste parole, l’addetto stampa di Robin Williams ha commentato all’Huffington Post il ritorno dell’attore in rehab, per proseguire la sua battaglia contro l’alcol. La sua dipendenza era cominciata nel 1980, ma Williams era riuscito a rimanere lontano dalla bottiglia per più di 20 anni. Poi, nel 2006, il nuovo crollo e il conseguente ingresso in clinica. Lui stesso poco tempo dopo ammise, durante un’intervista alla ABC: «La mia dipendenza non è causata da nulla, è sempre stata lì ad aspettare, pronta a colpire proprio quando pensi di stare bene».

La svolta arrivò quando l’attore riconobbe di avere bisogno di aiuto: «Pensi di poter uscirne da solo, ma non puoi. Ammetterlo è il vero segreto, e quando l’hai fatto, è tutto in discesa».

Robin Williams, la cui serie su CBS, The Crazy Ones, è stata cancellata a maggio, nel 2015 tornerà a dividere il grande schermo con Ben Stiller in Una notte al museo 3 – La tomba del faraone.

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Fonte: Huffington Post

 

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