Ron Howard, che ha diretto il giovane Tom Holland nel film In The Heart Of The Sea, è convinto che l’attore britannico 19enne porterà “sentimento e humour” al nuovo Spider-Man.

Howard, veterano di Hollywood con alle spalle successi come Apollo 13 e A Beautiful Mind e oggi alle prese con la trasposizione di Inferno, ha prima di tutto elogiato la disciplina speciale che Tom ha acquisito nella scuola di Billy Elliot, così come la capacità di lavorare duramente. Un’esperienza particolare, vista la sua giovane età, che secondo Howard lo aiuterà molto nella sua carriera. E ha aggiunto: «È molto interessato a tirare fuori tutto quello che si può dal suo personaggio. Tom è giovane, incredibilmente agile e il ruolo gli calza a pennello. È anche molto estroverso e socievole. È uno di noi e ha delle incredibili doti d’attore».

L’intervistatore ha fatto notare che dopo un Superman inglese (Henry Cavill) e un Batman britannico; ora è il turno di uno Spider-Man UK. Howard ha risposto: «Non mi stupisce. Gli attori inglesi vengono da una scuola tostissima e amano il duro lavoro».

Il giornalista ha poi fatto notare ad Howard che, pur non mettendo le notevoli doti del ragazzo, l’impegno per il quale è stato scelto è di un livello nettamente superiore rispetto ai ruoli affrontati finora. Ecco cosa ha risposto il regista: «Tom dovrà sicuramente fronteggiare le critiche. Un mio carissimo amico, Michael Keaton, dovette subirne molte quando fu scelto come Batman. Molti dubitavano di lui, ma riuscì a stupirli e ancora oggi è il Batman preferito da molti. Tom conosce il business e ha i piedi per terra. Riuscirà a gestire la pressione e offrirà sicuramente una grande performance, perché è un grande talento e io credo in lui».

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