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«Sono esasperanti». Robert Downey Jr. contro i film indipendenti

L'Iron Man di Avengers: Age of Ultron si scaglia contro le piccole produzioni, spiegando perché non vuole più averci a che fare

«Sono esasperanti». Robert Downey Jr. contro i film indipendenti

L'Iron Man di Avengers: Age of Ultron si scaglia contro le piccole produzioni, spiegando perché non vuole più averci a che fare

Che vortice è stato il tour di conferenze stampa di Avengers: Age Of Ultron, tra le scuse pubbliche di Jeremy Renner e Chris Evans e l’intervista abbandonata da Robert Downey Jr.: proprio quest’ultimo è protagonista di una nuova polemica avvenuta durante uno degli ultimi incontri stampa.

Parlando con Entertainment Weekly, l’attore, pur avendo trascorso i primi anni della sua rinascita girando soprattutto film indipendenti (Guida per riconoscere i tuoi santi, A Scanner Darkly), contro di essi si è rivoltato, sostenendo di non avere alcun desiderio di tornare a girarne uno, lavorando a basso budget.

«…[gli indie] sono esasperanti, e a volte fanno schifo e tu ti dici “A cosa stavo pensando”? Talvolta i film più piccoli sono quelli che prendono tutto da te perché ti senti dire cose come “Ehi, ci mancano solo un paio di giorni, pensi di poter rimanere durante il tuo compleanno e poi tornare il 4 Luglio? Ah, e poi, quando andremo al Sundance, mi raccomando di sederti e vendere il film per tutti i sei giorni consecutivi, così riusciamo a ottenere qualche dollaro”. Davvero, la maggior parte di loro sono inesperti e zoppicanti».

Indiewire ha sottolineato giustamente come sia spiacevole sentire da una star di Hollywood, che è una fetta importante della macchina da blockbuster dell’industria, che bisogna girare le spalle alle produzioni minori, quando proprio queste ultime l’hanno aiutato a riemergere (e dopotutto, tali erano anche i suoi primi film). E voi, cosa ne pensate?

Fonte: Indiewire

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