«Sono tutti asessuati!», Michael Douglas parla degli attori di Hollywood

L'attore si sfoga durante un'intervista e parla del perché i ruoli migliori vadano a inglesi e australiani

Michael Douglas pensa che britannici e australiani stiano prendendo il posto degli attori americani perché gli interpreti Hollywoodiani non sono abbastanza uomini per i ruoli a disposizione.

«Negli USA abbiamo un’ampia gamma di giovani asessuati o unisex e non abbiamo abbastanza Channing Tatum o Chris Pratt, mentre gli australiani sì… è il nuovo fenomeno» racconta la star all’Indipendent.

Douglas continua dicendo che gli attori hollywoodiani sono ossessionati dai social media e si focalizzano troppo sulla loro immagine pubblica rispetto alle loro capacità: «Sta succedendo qualcosa agli attori americani – sia uomini che donne – per questo inglesi e australiani stanno prendendo i loro ruoli».

Continua affermando: «Sicuramente ci sono due ragioni. I britannici prendono molto seriamente il loro lavoro, mentre negli USA stiamo attraversando una fase social-media-dipendente rispetto allo studio [legato alla recitazione]. Molti attori sono rimasti tagliati fuori per colpa di quest’immagine ‘fasulla’ che influenza la loro carriera».

Cosa ne pensate?

Michael Douglas sarà nelle sale con Ant-Man dal prossimo 12 agosto.

Fonte: Variety

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