Sonyleaks: I fratelli Russo si erano offerti di produrre Spider-Man. Dirigeranno Avengers 3 e 4

I registi di Capitan America: Il soldato d'inverno e futuri registi di Infinity War 1 e 2 volevano subentrare, una volta messa da parte la possibilità di un accordo con Marvel

La cosa veramente succosa delle discussioni tra il CEO Sony Amy Pascal e i registi di Captain America: Il soldato d’inverno, Anthony e Joe Russo, ha avuto luogo lo scorso mese. I Russo bros hanno scritto alla Pascal: «Che peccato che le trattative con Marvel non abbiano funzionato!». Riferendosi all’accordo proposto da Marvel di portare Spider-Man nel Marvel cinematic universe, dandogli un cameo in Captain America: Civil War. Poi avevano anticipato alla Pascal che avrebbero diretto Avengers: Infinity War Part 1 e Parte 2, ma che gli obbighi contrattuali non prevedevano che loro non potessero dirigere The Gray Man per la Sony.

Quindi il 17 novembre, Joe Russo spediva alla Pascal una mail proponendole che lui e suo fratello dirigessero i film di Spider-Man con la loro nuova compagnia di produzione, la Bullitt. Si rende conto che la “difficile trattativa” doveva aver luogo con gli attuali produttori di Spider-Man, Matt Tolmach ed Avi Arad, ma Russo diceva nella mail che era «una conversazione degna di essere fatta». Il sito brasiliano overtice.com dice che la Pascal non ha mai risposto all’offerta dei Russo, ma è pur vero che il sistema operativo della Sony è stato hackerato appena una settimana dopo, per cui non sappiamo come sarebbe andata avanti la conversazione.

Nelle mail precedenti Pascal pregava Sam Raimi di aiutarla con Spidey, ma in un’altra mail diceva di non aver bisogno di lui perché aveva preso contatti con Joel Shumacher. In un’altra mail Avi Arad prega la Pascal di dargli il semaforo verde per il film su Venom perché i giochi e i videogame sul personaggio vanno forte. Più di recente il presidente del Motion Picture Group Jeff Robinov avvisava la Pascal di non fare affari con Marvel.

Potete leggere personalmente tutte queste mail cliccando qui. Semplicemente imbarazzante!

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA