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Spike Lee vince la causa per la distribuzione di Miracolo a Sant’Anna

Dura sentenza in prima istanza del tribunale di Parigi che condanna TF1 Droits Audiovisuels per inadempienza nella distribuzione internazionale del film

Spike Lee vince la causa per la distribuzione di Miracolo a Sant’Anna

Dura sentenza in prima istanza del tribunale di Parigi che condanna TF1 Droits Audiovisuels per inadempienza nella distribuzione internazionale del film

Il tribunale di Parigi ha stabilito che TF1 Droits Audiovisuels dovrà risarcire con circa 32 milioni di euro la società di produzione On My Own e Spike Lee per inadempienze contrattuali relative alla distribuzione di Miracolo a Sant’Anna. Come riportato dall’agenzia di stampa AFP, l’accordo, firmato nel 2007 tra l’italiana On My Own e la società di distribuzione del gruppo TF1, affidava a quest’ultima la possibilità di vendere il film di Spike Lee in tutti i territori tranne Stati Uniti, Canada e Italia. Dopo l’uscita del film TF1 lo ha valutato al di sotto delle aspettative, ha cercato di rescindere il contratto, non ha venduto il film a livello internazionale né pagato a On My Own l’anticipo pattuito di 11 milioni di euro. Passati a vie legali, il giudice ha dato ragione a On My Own e stabilito che l’inadempienza contrattuale di TF1 si è rivelata “disastrosa” per le sorti della pellicola. Ha condannato la società a pagare 20 milioni di euro a On My Own, 1 milione a Spike Lee, 200mila euro a James McBride, autore del romanzo da cui il film è tratto, e 9 milioni di euro alla banca parigina BNP per coprire l’anticipo non pagato. TF1 Droits Audiovisuels ricorrerà in appello. (Foto Getty Images)

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