Ieri i fan del franchise creato da George Lucas hanno festeggiato in tutto il mondo il 4 maggio, ovvero lo Star Wars Day, giornata divenuta il simbolo della saga per via dell’assonanza tra la pronuncia inglese di “May the 4th” e quella della celebre frase “May the Force be with You”, in italiano “Che la Forza sia con te”.

Ma pensare a Star Wars non è per tutti una festa. Natalie Portman ad esempio, nonostante sia fiera di aver preso parte al franchise nel ruolo di Padmé Amidala, non ha ricordi molto positivi di quel periodo, in quanto le numerose critiche ricevute dalla trilogia prequel all’epoca della sua uscita, la scoraggiarono parecchio:

«Per me è stato molto difficile. È stata una vera delusione, perché all’inizio potevamo sentire che la gente era così eccitata all’idea di qualcosa di nuovo, mentre dopo abbiamo percepito la loro insoddisfazione. Ero giovane all’epoca, e ancora non capivo come funzionasse nell’ambiente. Quando qualcosa ha delle aspettative così grandi può arrivare solo a deludere.»

Tuttavia, Natalie sostiene che con il tempo le cose siano parecchio cambiate, e ad oggi la trilogia composta da Episodio I – La Minaccia Fantasma, Episodio II – L’Attacco dei Cloni ed Episodio III – La Vendetta dei Sith, sia decisamente più apprezzata:

«Il tempo cambia spesso la prospettiva delle cose, e quei film sono stati rivalutati da un sacco di persone che adesso li amano davvero. In molti credono addirittura che siano i migliori della saga! Ma non saprei dare il mio parere al riguardo.»

Voi cosa ne pensate? Avete apprezzato la trilogia prequel di Star Wars?

Fonte: Indiewire