Come ormai ricordato più volte, la scorsa domenica è purtroppo venuto a mancare il giovanissimo Anton Yelchin, scomparso a causa di un tragico incidente con la sua auto, che ha schiacciato il ragazzo 27enne tra il cancello della sua abitazione e la cassetta delle lettere. Una morte che ha sconvolto colleghi e amici dell’attore, dalla famiglia di Star Trek al regista di Green Room, e che oggi anche Steven Spielberg ha commentato con un ricordo di Yelchin, con il quale aveva lavorato nel 2002 alla miniserie sci-fi Taken, quando la star aveva appena 13 anni.
Infatti, durante un’intervista al regista per la premiére dell’atteso Il Grande Gigante Gentile, Access Hollywod ha chiesto come era stato lavorare con un giovane Yelchin: «Ricordo che ha lavorato a Taken e in Fright Night per la Dreamworks», risponde il regista: «L’ho adorato, come l’ho amato nei film di Star Trek dove recitava con quel suo magnifico accento naturale, finalmente libero di essere utilizzato. Era davvero un dolcissimo ragazzo, un vero gentiluomo e un grande attore. Amava semplicemente suo lavoro, e alle persone che amano lavorare si aprono molte strade. Sono comunque molto dispiaciuto per la sua famiglia e per tutte le persone che sentono questa enorme perdita».
Fonte: AccessHollywood
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