Sono giorni piuttosto intensi, questi, per David Ayer. Suicide Squad è pronto a sbarcare nelle sale americane (5 agosto, in Italia arriverà il 13) e online sono state diffuse le prime recensioni del film, con la critica statunitense che si è un po’ divisa.
Eppure, il regista non ha tempo per piangersi addosso, e ha postato a testa alta su Twitter: «Prefiero morir de pie que vivir de rodillas», ovvero, «Preferisco morire in piedi, che vivere in ginocchio». Il significato è abbastanza chiaro: anche se ai critici non dovesse entusiasmare, lui è soddisfatto del suo lavoro, ha fatto il film che voleva fare, e se potesse tornare indietro, rifarebbe esattamente le stesse cose, senza scendere a compromessi.
Insomma, stima all’integrità di Ayer! Chissà invece come sarà accolto Suicide Squad dalla stampa italiana?
© RIPRODUZIONE RISERVATAPrefiero morir de pie que vivir de rodillas – Emiliano Zapata
— David Ayer (@DavidAyerMovies) 2 agosto 2016