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Suicide Squad: David Ayer spara a zero sul film e condivide una nuova foto del Joker di Jared Leto

Il regista torna a parlare del cinecomic del 2016

Suicide Squad: David Ayer spara a zero sul film e condivide una nuova foto del Joker di Jared Leto

Il regista torna a parlare del cinecomic del 2016

David Ayer sul set di Suicide Squad

David Ayer continua a non fare pace con Suicide Squad. Il regista del film della DC Comics uscito nel 2016, infatti, è tornato a parlare del progetto e della sua natura, chiarendo le sue intenzioni e quell’operazione e lasciando intendere, in maniera criptica ma tutt’altro che implicita, cosa a suo dire è andato storto.

Non è la prima volta che cineasta fa delle esternazioni del genere, ma ecco cosa ha scritto più di recente condividendo una foto del Joker di Jared Leto in un post su Instagram che potete vedere qui: «I film sono fragili. Sono come sogni, ossessioni che ti perseguitano e vengono fuori da una visione. Hanno la loro logica e verità. Se cambi destinazione dopo che il viaggio è completato il viaggio rimane lo stesso? La spina dorsale di Suicide Squad era il viaggio di Harley. Si tratta del suo film, e la relazione con Joker era la chiave emotiva della storia. Un regista ha una bussola invisibile in mano, guida ogni performance e ogni ripresa. Quella bussola punta verso una destinazione. E se la bussola cambia, il percorso può dirsi veramente compiuto?»

Il regista, dietro le parole di questo discorso piuttosto interlocutorio, sembra alludere con ogni probabilità a ciò che dal suo film è stato rimosso e in particolare svariate scene tagliate con protagonista proprio il Joker di Jared Leto (è a una di esse, dopotutto, che la foto condivisa fa riferimento). 

All’inizio dell’autunno, su Twitter, Ayer ha affermato di essersi sentito frustrato per le accuse rivolte nei suoi confronti per la cattiva riuscita del film: «L’industria cinematografica è esattamente questo – un’industria – continua a crescere e andare avanti – aveva detto -, Eppure so che James Gunn (incaricato di dirigere il sequel, ndr) realizzerà qualcosa di straordinario. La mia frustrazione deriva dall’essere martellato per qualcosa che non coincideva con la mia versione originale».

Suicide Squad, a oggi, è uno dei film della Warner Bros. meno apprezzati dai critici con un punteggio del 27% su Rotten Tomatoes. Al botteghino è però andata molto meglio, visto che il cinecomic con protagonista Margot Robbie nei panni di Harley Quinn si è portato a casa 746 milioni di dollari d’incasso globale.

E voi, cosa ne pensate delle parole di Ayer? Fatecelo sapere nei commenti.

Fonte: ComicBook

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