Sappiamo già che Suicide Squad ha diversi detrattori dalla sua, e secondo Joel Kinnaman, interprete di Rick Flag, la cosa è dovuta principalmente al terzo tempo del film, quello maggiormente carico di effetti speciali, magia, ed elementi paranormali.
Un errore, questo, che a quanto pare la Warner Bros. non ha intenzione di ripetere, dato che stando all’attore, il sequel sarà decisamente più bilanciato e stabile. Qui le sue parole: «Quando gireremo il secondo film, non rimarrei sorpreso se ne facessimo una versione più bilanciata. Penso che i personaggi siano così estremi, e credo che sarebbe più efficace se li vedessimo con magari meno stregonerie. Perché i personaggi diventano più estremi se li vedi interagire con persone reali».
Insomma, il concetto è chiaro: per Kinnaman, il sequel potrebbe abbandonare le cose più esageratamente sovrannaturali (sì, stiamo pensando a soggetti come Incantatrice e suo fratello) per adottare un approccio magari un po’ più realistico.
Voi che ne pensate dell’idea? Diretto da Gavin O’Connor, ricordiamo che il bramato cinecomic uscirà nel corso del 2019.
Fonte: YM
© RIPRODUZIONE RISERVATA