Arnold Schwarzenegger non è decisamente uno che le manda a dire, soprattutto se c’è di mezzo lo sport e soprattutto se si parla di persone disabili impegnate in una disciplina sportiva. 

Qualche girono fa (come riportato anche da The Indipendent), la star ha lasciato gli Usa per tornare nel suo Paese natale, l’Austria, dove erano in programma gli Special Olympic World Games, campionati invernali riservati alle persone portatrici di handicap. Un’iniziativa che da tempo coinvolgeva l’intera famiglia Schwarzenegger in qualità di volontari. Un’ottima occasione per promuovere l’evento riprendendo un breve video con alcuni degli atleti e condividerlo online sul suo profilo Facebook, che conta oltre 16 milioni di follower.

Ovviamente, una volta postato, il video ha raccolto migliaia di feedback postivi dagli utenti della Rete, tranne uno: un hater che – seguendo il manuale del perfetto troll – ha commentato in maniera estremamente negativa il post di Schwarzy chiedendosi se davvero delle competizioni sportive rivolte ai disabili fossero necessarie (vi traduciamo sotto…)

«Gli Special Olympic World Games non hanno alcun senso. Le Olimpiadi sono riservate agli atleti migliori che competono l’uno contro l’altro per determinare chi è il migliore. Con dei ritardati che competono si ottiene l’opposto!». Ha scritto l’autore del post di pessimo gusto.

Parole dure a cui Arnold Schwarzenegger ha prontamente replicato: «Anche se questo commento è stupido e spregevole non intendo cancellarlo e nemmeno ho intenzione di bannarti (per ora) perché ho l’occasione di insegnarti qualcosa. Hai due possibilità. Posso garantirti che questi atleti hanno più coraggio, compassione, cervello e qualità di te. Quindi puoi seguire il loro esempio, puoi imparare qualcosa da loro, provare a cambiare te stesso per restituire qualcosa al mondo. L’altra possibilità è rimanere della tua idea e rimanere un patetico, insulso, geloso troll su Internet che non ha nulla da offrire se non insulti dettati dal suo piccolo cervello. So che l’unica cosa che vuoi è attenzione, quindi lascia che sia chiaro. Se scegli di rimanere ciò che sei, nessuno su questo mondo si ricorderà mai di te».

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Foto: © Paramount Pictures