Pur non essendo ufficialmente uno spin-off della saga, l’assenza dei protagonisti dei primi due film e il cambio netto di ambientazione (dagli Usa al Giappone) trasformano Tokyo Drift in una sorta di “figlio bastardo” del franchise – che oltretutto si svolge dopo gli eventi raccontati in Fast Five e Fast & Furious 6, tanto per complicare ulteriormente la continuità. Primo capitolo diretto da Justin Lin, il talento che renderà grandi F5 e F6, del film si ricordano soprattutto le luci al neon che illuminano Tokyo (ambientazione ideale per un film di macchine che corrono molto veloce) e alcune strepitose sequenze di inseguimento: il cast e la storia sono dimenticabili, con l’eccezione forse di Sung Kang, unico “superstite” del film che rivedremo nei capitoli successivi. Mancano ancora gli ingredienti migliori della saga (cuore, umorismo, amicizia), ma a sette anni dalla sua uscita al cinema è forse giunto il momento di rivalutare, almeno in parte, Tokyo Drift.

Fast & Furious 
2 Fast 2 Furious 
Fast & Furious: Solo parti originali
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