James Gunn continua coi casting di The Suicide Squad, e l’ultima potenziale new entry in squadra proviene direttamente dai Guardiani della Galassia. Come riporta The Wrap, infatti, a entrare in trattative è niente di meno che Michael Rooker, più noto ai più come Yondu Udonta, il “papà adottivo” di Star-Lord. Nel corso della sua carriera, l’interprete ha collaborato con Gunn numerose volte, e oltre ai Guardiani, possiamo ad esempio citare Slither e Super – Attento crimine. Oltre a questi, Rooker è poi stato tra i volti principali di The Walking Dead, in cui ha interpretato il ruolo di Merle Dixon, fratello di Daryl.
Stando al report, la parte pensata per lui è quella di King Shark, un essere mezzo umano e mezzo squalo il cui padre è conosciuto come “il Dio degli Squali”. Il suo habitat naturale è chiaramente l’acqua, dove è capace di nuotare a velocità super sonica; il nostro, inoltre, è capace di rigenerare eventuali ferite, ed è molto feroce nel combattimento.
Il tempismo del casting sembra perfetto: Yondu, infatti, è ormai morto in Guardiani della Galassia Vol. 2 e difficilmente potrà tornare nei prossimi film. Rooker, insomma, potrebbe aver chiuso definitivamente con l’Universo Cinematografico Marvel, quindi perché non fare un bel tuffo nel DCEU?
The Suicide Squad, sorta di semi-reboot del precedente film di David Ayer, uscirà nelle sale ad agosto del 2021. Dell’opera originale torneranno a bordo Margot Robbie (Harley Quinn), Joel Kinnaman (Rick Flag), Viola Davis (Amanda Waller) e Jai Courtney (Captain Boomerang), mentre tra i nuovi ingressi possiamo contare Idris Elba, Daniela Melchior, John Cena e David Dastmalchian.
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Fonte: The Wrap
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