Si apre con un flashback l’ultima puntata di The Walking Dead: il protagonista è Bob, vagante nei boschi prima di essere trovato da Daryl e Glen, che lo porteranno alla prigione con loro. La scena sembra, come scopriremo alla fine dell’episodio, ha una funzione ben precisa e svela molto del personaggio: il suo principio è “non lasciare mai nessuno indietro”, perché affrontare un’Apocalisse in solitaria è proibitivo per chiunque.
Livelli di solitudine non è un episodio particolarmente dinamico: il ritmo scorre lento e al centro ci sono Bob, Maggie e Sasha da una parte, e Daryl e Beth dall’altra. Ciascuno sempre impegnato a sopravvivere, sulla strada di quello che viene ovunque indicato, tramite cartelli lungo il percorso, come il Santuario, un luogo, cioè, in grado di dare riparo a tutti. La strategia degli autori, a questo punto, sembra chiara: a tre puntate dal termine, si punta a seminare il più possibile, svelando tra una puntata e l’altra qualcosa in più dei singoli personaggi, sia di chi ancora non conosciamo a fondo, sia di chi invece dovrebbe essere di famiglia. E il condizionale non lo usiamo a caso, perché non ci aspetteremmo mai che Beth, incarnazione della speranza e della generosità, abbandoni per strada il povero Daryl, che l’ha appena salvata da un’orda di zombie, entrati nella casa che i due avevano preso come rifugio temporaneo: la biondina, infatti, scompare nella notte sfrecciando su una macchina (saltata fuori dal nulla), con il nostro eroe a inseguirla invano. Certo, questo a patto che sia veramente Beth alla guida del veicolo, poiché la ragazza non ci viene mai mostrata al volante. Daryl è così costretto a proseguire a piedi, arrivando stremato all’incrocio dei binari – la vera e propria luce guida di questa seconda metà di stagione – dove la sua strada incrocerà un gruppo di brutte facce, guidate dal misterioso Joe.
Maggie, invece, è sempre più determinata a trovare Glenn, e, scoperte le indicazioni verso il santuario, decide di mettersi in viaggio per raggiungerlo. Di parere diverso, però, è Sasha, che preferirebbe fermarsi convinta che sia meglio pensare a tirare avanti che inseguire quella che sembra un’utopia. Così, Maggie seglie di proseguire per conto suo, ma Bob, che non vuole lasciarla sola, si mette con Sasha sulle sue tracce: il loro rapporto si fa sempre più stretto e regala le note più romance della puntata. Alla fine, i tre si ritroveranno.
Proviamo a prevedere il futuro: i prossimi episodi proseguiranno su questa strada, portandoci al gran finale, dove avverrà la reunion generale (occhio a Joe & Co., che non sembrano avere proprio buone intenzioni) e scopriremo se questo Santuario possa rappresentare un nuovo inizio per tutti. Ci avremo azzeccato?
The Walking Dead 4, amori e tradimenti sulla via del Santuario nell’episodio “Livelli di solitudine”. Leggi il recap
Il viaggio verso quello che sembra essere un nuovo rifugio continua, e i rapporti tra i personaggi prendono svolte imprevedibili