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Tim Burton, tra Frankenweenie e Dark Shadows

Nel 2012 il regista di Edward mani di forbice e Alice in Wondeland arriva con due pellicole: la favola di Frankenstein in stop-motion 3D e la gotica rivisitazione della serie tv degli anni '60

Tim Burton, tra Frankenweenie e Dark Shadows

Nel 2012 il regista di Edward mani di forbice e Alice in Wondeland arriva con due pellicole: la favola di Frankenstein in stop-motion 3D e la gotica rivisitazione della serie tv degli anni '60

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Il 2012 come il 2005? Il confronto è inevitabile. Quest’anno infatti Tim Burton sbarca ai cinema quasi in contemporanea con due importantissime pellicole, il gotico Dark Shadows (11 maggio in Italia), ispirato all’omonima serie tv degli anni sessanta, e il film d’animazione in stop motion 3D Frankenweenie (26 ottobre da noi). Proprio come accadde nel 2005, quando uscirono a pochi mesi di distanza sia La sposa cadavere che La fabbrica di cioccolato.

Oggi come allora Johnn Depp è ancora il suo più fedele alleato. Anche se non sarà tra le voci di Frankenweenie, cartoon che vuole omaggiare i grandi cult horror degli anni ’40, l’attore presta volto e corpo al vampiro Barnabas in Dark Shadows, film horror in stile Edward mani di forbice. Via le grandi lame però, per lasciare posto a lunghi artigli, via anche i riccioli ribelli per un corto “sforbiciato”, quel che resta è un bel colorito bianco cadaverico.

Due favole in perfetto stile Burton che toccano le corde della commozione. Frankenweenie segue infatti le tenerissime avventure di un bambino di nome Victor che, dopo aver perso il suo amatissimo cane Sparky, si trasforma in un giovane Frankenstein pronto a riportare in vita il suo fedele compagno. Dark Shadows invece segue le vicende di Barnabas Collins (Depp), un latin lover che seduce e abbandona la donna sbagliata, la strega Angelique (Green). La quale, per ripicca, lo trasforma in un vampiro immortale e lo seppellisce vivo in una cripta. Dalla quale Barnabas viene accidentalmente liberato solo molti decenni dopo: può così tornare al suo castello, che trova però abitato dai suoi discendenti, cioè un circo di freak della peggior specie. C’è la madre/matriarca (Pfeiffer), l’adolescente ribelle (Cloe Moretz), lo zio fannullone (Johnny Lee Miller), persino una psichiatra squinternata (Helena Bonham Carter). Che vivranno avventure che comprendono viaggi nel tempo, realtà parallele e… molto sangue.

Voi quale attendete di più?

 

 

 

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