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Tom Cruise si scaglia contro Oppenheimer di Christopher Nolan e interviene personalmente: ecco il motivo

Il divo viene descritto come fortemente contrariato dalla situazione: ecco cosa sta accadendo

Tom Cruise Oppenheimer

Secondo un report pubblicato da Puck, Tom Cruise avrebbe il dente a dir poco avvelenato per via dell’uscita di Oppenheimer a distanza molto ravvicinata rispetto al suo Mission: ImpossibleDead ReckoningParte uno. Il debutto dei due titoli nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti si concretizzerà infatti gli stessi giorni: il nuovo M:I uscirà il 12 luglio e il 21, poco più di una settimana dopo, toccherà proprio al film di Christopher Nolan sul creatore della bomba atomica Robert Oppenheimer e anche a Barbie di Greta Gerwig, entrambi titoli molto attesi. 

Ciò che avrebbe mandato Cruise su tutte le furie è in particolare il fatto che il film di Nolan andrà a monopolizzare gli schermi IMAX degli Stati Uniti per la prime tre settimane d’uscita, in virtù di un accordo esclusivo che riguarda il Nord America e altri territori, ragion per cui il divo dovrà accontentarsi di una disponibilità piena di sale con schermo IMAX solo nella prima settimana. Una situazione complicata e un accavallamento a causa del quale Cruise non si sarebbe sentito granché rispettato, specie alla luce degli ultimi risultati al botteghino del suo Top Gun: Maverick: un blockbuster capace di riportare tantissima gente al cinema con i suoi ottimi incassi e la presenza del totem divistico rappresentato dallo stesso Cruise, investito della responsabilità messianica di “salvare i cinema”, come anche Steven Spielberg aveva provveduto a sottolineare. Il bottino del film nelle sale IMAX fu per altro ottimo, con 110 milioni del miliardo e mezzo d’incasso totale riconducibile proprio a quelle strutture e ad altri schermi premium di grande formato.

Oppenheimer, dal canto suo, è stato girato interamente in IMAX e diretto da un cineasta fortemente legato alla valorizzazione dell’esperienza del cinema in sala, che ha abbandonato la Warner Bros. proprio per le sue politiche tendenti a far debuttare prontamente i film appena passati al cinema sul servizio streaming HBO Max (ora ribattezzato Max), preferendo dunque passare alla Universal. Quest’ultima aveva scelto il suo solito slot di fine luglio per l’uscita di Oppenheimer già nel 2021, prima che il nuovo Mission: Impossible subisse ulteriori stop, ritardi e rinvii nella lavorazione per via della pandemia, che ha ritardato tutte le fasi di gestazione del progetto.

Si preannuncia pertanto una concorrenza davvero affollata per Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte uno (senza contare il ritmo serrato delle uscite estive di quest’anno, ben diverso da quando Top Gun: Maverick fece la sua corsa nei cinema praticamente senza concorrenza), in un momento in cui il botteghino americano è ancora in calo di circa il 25% rispetto al 2019 e si sta cercando di aumentare il volume delle uscite commerciali di peso per tornare agli scenari pre-pandemici del box office.

Cruise, stando al report, avrebbe fatto delle telefonate personali, lamentandosi “a voce molto alta” con i dirigenti della Paramount per il trattamento subito e provare a tenere il maggior numero di schermi IMAX possibili per il suo film, oltre a tentare di convincere gli studios a spostare uno tra Oppenheimer e Barbie, titolo che Warner Bros. ha programmato proprio accanto al film del suo “ex” regista di punta. In virtù della macchina promozionale e distributiva già messa in moto dai singoli film, che richiede un alto dispendio di costi ed energie, tale scenario è senz’altro altamente improbabile, nonostante il peso di Cruise nell’industria. Il rappresentante di Cruise, Amanda Lundberg, e la Paramount hanno entrambi rifiutato di commentare le indiscrezioni.

Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte uno, con i suoi 156 minuti di durata, sarà il film più lungo del franchise. Diretto da Christopher McQuarrie, è il settimo film della serie Mission: Impossible con protagonista Tom Cruise nei panni dell’agente Ethan Hunt della IMF (Impossible Mission Force). Tra gli altri interpreti del film figurano i ritorni di Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby, Henry Czerny e Frederick Schmidt. Il film verrà distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi ed italiane a partire dal 12 luglio 2023, mentre il capitolo successivo, il sequel girato in contemporanea, Mission: Impossible – Dead Reckoning – Part Two, verrà distribuito il 28 giugno 2024 e sarà l’ultimo capitolo con protagonista Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt.

Foto: Getty (Monica Schipper/WireImage); MovieStills

Fonte: Puck News

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