Torino Film Festival – La macabra arte dello stalking

Spaventi veri a Torino con 388 Arletta Avenue, inquietante racconto di uno stalking dalle violente conseguenze

Il cinema di genere non sta decisamente mancando in questa edizione del festival di Torino. Dopo Attack the Block e The Raid, entrambi scelti sorprendentemente per il concorso, spunta l’horror 388 Arletta Avenue nella sezione Festa Mobile. Il tema è lo stalking raccontanto attraverso una serie di telecamere che un intruso piazza dentro l’abitazione, il posto di lavoro e la macchina di una famiglia composta dal protagonista James e dalla moglie Amy. Come se non bastasse quest’utima improvvisamente sparisce, in parallelo al concretizzarsi di una serie di eventi incomprensibili nella casa della coppia.

Il film diretto dall’esordiente Randall Cole resetta l’imperante genere del mockmunentary (ovvio il riferimento a Paranormal Activity) e in un certo modo quello della casa infestata con un’inquietante riflessione sul tema della privacy e dell’invasività della tecnologia, riuscendo a mantenere coerenti tutti gli elementi della premessa e mantenendo sempre il punto di vista dell’infiltrato. Un film disturbante che assicura alcuni momenti di paura in un crescendo ansiogeno che esplode nel sorprendente finale.

Sotto, il trailer di 388 Arletta Avenue:

© RIPRODUZIONE RISERVATA