Sono stati presentati ieri i dati 2008 dell’Osservatorio Europeo dell’Audiovisivo. Nel 2008 sono stati 924 i milioni di spettatori stimati in Europa contro i 920 dell’anno precedente; positivo il risultato francese con una crescita del 6,7% mentre per l’Italia l’Osservatorio parla di un calo di circa l’8%. I film europei prodotti (compresi i documentari), sono stati 1.145 contro i 1.033 del 2007 (267 sono stati i documentari e 878 i film). I film 100% nazionali prodotti interamente nei Paesi europei) sono saliti da 632 a 675. La quota di mercato dei film europei nel Vecchio Continente è stata del 28,4%; di questo 28%, il 12,6% è stato ottenuto dai film francesi e il 3,6% da quelli italiani. Il film europeo più visto è stato Quantum of Solace (Uk, Usa) con 25,8 milioni di spettatori. Nella top 20 compaiono anche due film italiani, Natale a Rio con 2,7 milioni di presenze (ottenute esclusivamente in Italia) e Gomorra con 2,6 milioni di spettatori. Una nota anche sugli schermi digitali; secondo quanto rilevato da Mediasalles, nel 2008 gli schermi digitali sono saliti a 1.529, il 70%, di cui 303 in Gran Bretagna, 253 in Francia e 161 in Germania. L’Italia è stata citata come il mercato che ha visto una forte crescita di schermi in 3D dopo il successo di Viaggio al centro della terra. I film europei in Usa hanno raccolto 96,2 milioni di spettatori, pari al 7,2% di market share.
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Quantum of Solace è il film più visto tra quelli made in Europa