Supercinema: I superpoteri degli effetti speciali (puntata 4)

Pubblichiamo la quarta puntata del nostro approfondimento sui supereroi, con cui ripercorriamo la storia dei cine-comic.

Dopo anni di dominio di DC, con l’inizio del nuovo millennio Marvel si sveglia dal torpore e per la prima volta nella storia dei cine-comic dà una lezione alla casa rivale. A segnare una svolta è il produttore cinematografico Avi Arad, presidente, direttore di produzione e amministratore delegato di Marvel Studios dal 1993 al 2006, e promotore di tutti i cine-comic targati Marvel dal 2000 in avanti. Il 31 maggio 2006 Arad fonda la propria casa di produzione cinematografica (Avi Arad Productions), pur continuando a produrre numerosi cine-comic Marvel, e tra i suoi progetti in cantiere sono anche gli adattamenti cinematografici dei videogiochi targati Sony, Uncharted: Drake’s Fortune e InFamous. Nel 2000 il giovane Bryan Singer (I soliti sospetti) dirige il primo film della saga dei mutanti X-Men (20th Century Fox), basato sull’omonimo fumetto creato dal genio di Stan Lee e Jack Kirby nel 1963, incassando 296 milioni di dollari e consacrando al successo Hugh Jackman. La pellicola apre la strada ai due sequel X-Men 2 (2003) e X-Men: Conflitto finale (2006), e allo spin-off X-Men Le origini: Wolverine (20th Century Fox; 2009). L’avvento di una grossa produzione garantisce ai mutanti di prendere vita sul grande schermo. I loro superpoteri, infatti, aspettavano i giusti effetti speciali per potersi manifestare. Senza la computer grafica, infatti, sarebbe stato impossibile rendere verosimili i poteri dei mutanti in un film live action.
La vera rivoluzione arriva nel 2002, quando il regista Sam Raimi (alle spalle ha la trilogia de La casa) porta sul grande schermo Spider-Man (Columbia Pictures), “il supereroe dai superproblemi” per eccellenza. Per la prima volta viene realizzato un cine-comic caratterizzato da un realismo senza precedenti, con costumi del valore di 100 mila dollari e oltre cinquecento sequenze ritoccate a computer. La complessità delle sequenze è tale da far lievitare il budget iniziale di 70 milioni di dollari a 139 milioni di dollari. Tuttavia ne vale la pena e il film incassa 821 milioni di dollari.

Azione ed effetti speciali innovativi nel trailer del cine-comic del 2002, Spider-Man:


Gli effetti speciali del nuovo Millennio e il realismo dei combattimenti convincono così le grandi case di produzione americane a seguire questa nuova strada: si scatena la Marvelmania e la Casa delle Idee inizia a vendere i diritti dei suoi personaggi di volta in volta al miglior offerente. Nel 2003 la Universal Pictures porta sul grande schermo uno dei personaggi più celebri del mondo Marvel: Hulk, diretto da Ang Lee e interpretato da Eric Bana e Jennifer Connelly. Il film però non riscuote il successo tanto atteso, portando così nel 2008 a un secondo capitolo della saga dedicata al gigante verde L’incredibile Hulk (Universal Pictures), che è a metà strada tra l’essere un seguito del primo film e un reboot, con un cast completamente rinnovato. Questa volta la pellicola viene diretta da Louis Leterrier e interpretata da Edward Norton e Liv Tyler. Il maggior realismo del film, come gli estenuanti allenamenti di Bruce Banner nel tentativo di controllare la follia distruttrice del golia verde, e gli strabilianti effetti speciali funzionano meglio del precedente, ma siamo ben lontani dal successo di X-Men e Spiderman.
Nel 2005, un’altra saga di supereroi si fa strada verso il grande schermo, portata in braccio dalla 20th Century Fox: I fantastici quattro, in cui Jessica Alba interpreta la Donna invisibile. Dopo il malriuscito tentativo degli anni ’90, il film viene accolto tiepidamente dalla critica e dal pubblico, incassando comunque abbastanza da convincere a girare il sequel I fantastici quattro: Rise of Silver Surfer (20th Century Fox). Nel 2008, la Paramount Pictures porta sul grande schermo uno dei supereroi più innovativi della “cine-Marvel”: Iron Man, diretto dall’attore e regista John Favreau. A vestire i panni del multi-milionario Tony Stark/Iron Man è un sorprendente Robert Downey Jr che tiene in piedi tutto il film e trasforma un supereroe minore in un successone con un incasso mondiale di oltre 585 milioni di dollari e un sequel in arrivo (in uscita il 30 aprile 2010).

Ironia e azione sono gli elementi dominanti del trailer di Iron Man (2008):


A fianco di queste pellicole, però, escono anche adattamenti cinematografici mediocri, come Daredevil, con Ben Affleck e Colin Farrel, The Punisher (2004), che vanta la partecipazione di John Travolta, Elektra (2005), spin-off con protagonista la bella Jennifer Garner del serial Alias, Ghost Rider (2007), con Nicolas Cage ed Eva Mendes, e Punisher: War Zone (2008).
DC Comics intanto studia un modo per rifar partire i suoi due personaggi di punta, Superman e Batman. Nel 2004 prende vita l’adattamento cinematografico di un personaggio secondario del mondo di Gotham City: Catwoman. A prestare il volto alla ladra di gioielli è la bella Halle Berry. Nel 2005 DC Comics riporta alle origini dell’uomo pipistrello con Batman Begins chiamando alle redini del progetto Christopher Nolan (Insomnia, Memento), che slega il film dagli episodi precedenti e segna un nuovo inizio.
Un cast azzeccato fa funzionare bene il film: Christian Bale nei panni del protagonista, Liam Neeson in quelli del rivale, Michael Caine nel ruolo di Alfred, Morgan Freeman nel nuovo personaggio che sviluppa tecnologie per Batman e Gary Oldman in quelli del commissario Gordon, danno vita a un film estremamente realistico in cui Batman sembra quasi uno 007 all’ennesima potenza. La pellicola incassa 372 milioni di dollari, lasciando il campo libero per un attesissimo sequel. Tre anni dopo Nolan, infatti, porta sul grande schermo uno dei più grandi successi che il cinema mondiale ricordi: Il cavaliere oscuro. Con un incasso di 1 miliardo di dollari e con l’interpretazione magistrale di Heath Ledger (morto il 22 gennaio 2008), premiata con l’Oscar, nei panni del terribile villain storico Joker, il sequel di Batman Begins segna il capitolo più drammatico e “oscuro” dell’eroe mascherato.

Il trailer de Il cavaliere oscuro del 2008, con un’interpretazione magistrale di Heath Ledger:


DC osa persino portare sullo schermo il difficilissimo Watchmen, diretto dal regista di 300, Zack Snyder, praticamente un romanzo disegnato dalla trama complicata e introspettiva. Il pubblico insomma apprezza da sempre i supereroi al cinema e pare che nei prossimi anni non ne mancheranno.

Il suggestivo trailer del film di Watchmen del 2009:

Leggi come prosegue la storia con la puntata Supercinema: Il futuro degli effetti speciali (puntata 5)

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