300: Battle of Artemisia, due registi in lizza

Lo spin-off di 300, Xerxes, cambia titolo ed è pronto ad assoldare un regista. Tra i fortunati candidati figurano Noam Murro e Jaume Collet-Serra

Era da un po’ di tempo che non ricevevamo notizie di Xerxes, mentre oggi apprendiamo che lo spin-off di 300 s’intitolerà 300: Battle of Artemisia. Inizialmente, dietro la macchina da presa di questo cinecomic doveva esserci Zack Snyder, che ha firmato la regia del primo 300, incassando 456 milioni di dollari in tutto il mondo. Successivamente, però, Snyder ha dovuto declinare l’offerta per dirigere Superman: Man of Steel (in sala da 12 dicembre 2012), reboot del supereroe sotto la supervisione di Christopher Nolan. Più tardi era stato fatto il nome di Guy Ritchie (Sherlock Holmes), al quale sarebbe stato offerto il posto di Snyder. Ora, secondo Deadline, sembrerebbe che i registi in lizza per l’ardua impresa sarebbero due: Noam Murro e Jaume Collet-Serra.

Sul curriculum di Noam Murro figurano la commedia con Dennis Quaid e Sarah Jessica Parker, Smart People, e Die Hard 5 (ancora in pre-produzione), mentre Jaume Collet-Serra ha diretto La maschera di cera (2005), Vivere un sogno (2007), Orphan (2009) e Unknown – Senza Identità (2011). Come il suo predecessore, 300: Battle of Artemisia si baserà su una graphic novel di Frank Miller e sarà realizzato in green-screen. Il film inizia dalla morte del padre di Xerxes, Darius, causata dalle ferite riportate nella battaglia di Maratona del 490 a.C. Nonostante Darius dica al figlio di non attaccare i Greci, perché solo un dio può punirli, Xerxes (nella foto in 300) tenta di trasformarsi in una divinità per vendicare la morte del padre. A produrre 300: Battle of Artemisia sono Zack Snyder e sua moglie, Mark Canton, Gianni Nunnari, Thomas Tull e Bernie Goldmann.

(Fonte: Deadline)

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