Adrien Brody vince la causa per Giallo

L'attore premio Oscar aveva chiesto 3 milioni di dollari di danni alla produzione del thriller di Dario Argento che non lo aveva pagato. La corte gli ha dato ragione

Vi avevamo già parlato della controversia legale tra Adrien Brody e i produttori di Giallo, thriller firmato Dario Argento nel quale l’attore (premio Oscar per Il Pianista) interpreta un poliziotto.

Oggi, la BBC riporta che sulla vicenda è stata messa la parola “fine”: ha ragione Adrien Brody, il film non verrà distribuito negli Stati Uniti, la Giallo Productions Ltd. e la Hannibal Pictures sono diffidate dall’usare la faccia di Brody per promuovere il film. «Non avrei mai voluto intentare una causa,» ha commentato Brody, «ma è un anno che cerchiamo di risolvere questa faccenda e non ne siamo mai venuti a capo, quindi non mi rimanevano alternative». Secondo Brody, che aveva anche chiesto 3 milioni di dollari di danni, la produzione deve ancora versargli il cachet di 640.000 dollari, oltre ad avergli mentito sul valore dei diritti di distribuzione italiani e aver fatto uscire il film in Dvd a sua insaputa.

«Sono molto grato alla corte per aver difeso me e tutti coloro che sono stati danneggiati da questa gente poco scrupolosa», ha aggiunto Brody, che per questa brutta faccenda ha avuto anche il sostegno del regista Dario Argento, che ha deciso di non partecipare alla promozione di Giallo in Italia. I Dvd e i Blu-ray del film, comunque, sono regolarmente in vendita nei negozi italiani. (Foto Kikapress)

Adrien Brody, 37 anni, premio Oscar per Il Pianista, è il protagonista di Giallo, ultimo thriller di Dario Argento

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