Amazon Prime Video ha ritirato davvero la sua offerta di solidarietà digitale? Se lo stanno chiedendo in molti e già sui social stanno esplodendo non poche polemiche, ma risposte ufficiali non ne sono arrivate.
Facciamo il punto su cosa è successo e com’è adesso la situazione.
Offerta soliderietà digitale
All’inizio della settimana Amazon Prime Video, come vi avevamo allertato, era comparso tra le imprese, associazioni e privati che avevano deciso di mettere a disposizione la Soliderietà digitale promossa dal Governo, ovvero servizi gratuiti in questo momento di difficoltà per tutti.
L’offerta era quella di mettere a disposizione gratuitamente agli utenti residenti in zona rossa (nello specifico Lombardia e altre 14 provincie del Nord) la piattaforma di streaming Prime Video fino al 31 marzo 2020 (circa tre settimane in tutto).
Cosa è successo
Eppure, quando la zona rossa si è estesa a tutta Italia, l’offerta dal sito ufficiale del governo dedicato alla Solidarietà digitale è scomparsa. Lasciando tutti gli utenti, che si aspettavano un comportamento solidale e attento da un’azienda di tale caratura, molto delusi.
Una risposa ufficiale ai numerosi appelli sui social ancora non è giunta, ma speriamo non tardi ad arrivare. Vi terremo aggiornati.
