Udite udite fan di Boris! Sono passati anni ormai dalla fine della tanto amata serie televisiva, eppure ancora ci galvanizza sentire “smarmella“, “apri tutto“, “a cazzo di cane“. Lo show di Luca Manzi e Carlo Mazzotta non passerà mai di moda, avendo come soggetto la televisione stessa e la crisi dei valori artistici italiano, un tema quanto mai contemporaneo.
Sull’onda della stessa idea di crisi, gli sceneggiatori di Boris (quelli veri) torneranno a lavorare in televisione proponendo su Sky una serie televisiva basata sui problemi dell’uomo intellettuale durante l’epoca Renzi. Diciamocelo, non proprio l’argomento più stimolante del mondo.
Come asso nella manica, da buttare sul tavolo per convincere i più perplessi, la nuova serie ha come protagonista e ideatore nientemeno che Corrado Guzzanti, che già aveva lavorato con Giacomo Giarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo come l’irascibile Mariano Giusti nella metafiction Gli Occhi del Cuore 2.
Autori di Boris e Corrado Guzzanti insieme cosa significa? Semplice, ironia intelligente e trascinante. I tempi saranno ancora un po’ lunghi, per ora della serie esiste solo il soggetto.
Per rinfrescarci la memoria, ecco un momento indimenticabile di Boris.
Fonte: wired
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