Per vent’anni e ventuno stagioni, Ellen Pompeo è stata la regina di Grey’s Anatomy, uno dei medical drama più longevi e più amati della storia della TV, tuttora seguito da oltre 8 milioni di spettatori, distribuiti tra la messa in onda in televisione e le piattaforme digitali.

Oggi, l’attrice – che a breve riceverà una stella sulla Hollywood Walk of Fame – non fa più parte del cast regolare della serie, ma compare soltanto come guest star in alcuni episodi. Tuttavia, il suo amore e la sua cura verso il personaggio di Meredith Grey non sono mai diminuiti, al punto da andare ancora testardamente contro gli autori, quando non è d’accordo con i nuovi sviluppi della trama.

«Non ho sempre la possibilità di dire la mia sulle scelte che fa il personaggio. Nella scorsa stagione, mi è successo di essere profondamente contraria a una decisione che Meredith stava prendendo», ha rivelato recentemente l’attrice a Variety. Il riferimento è agli episodi in cui la dottoressa scopre che Evynne Moore (Lena Waithe) ha mentito riguardo alla diagnosi di Alzheimer della moglie Tasha in modo da ottenere un trapianto di fegato.

«Il mio problema con questa storyline è che la Meredith Grey che ho creato io avrebbe detto: “Ok, sono furiosa che tu mi abbia mentito, ma ora cerchiamo un modo per aggirare il sistema insieme per ottenere questo ca**o di trapianto di fegato. Fa****o il sistema. Il sistema è una farsa” – ha spiegato Pompeo -. Invece, per qualche motivo Meredith sceglie di fare la spia e di rivelare al comitato che la paziente ha mentito e che non dovrebbe avere il fegato. Ma Meredith ha sovvertito il sistema per venti anni pur di fare la cosa giusta. Ha fatto operazioni chirurgiche gratis, ha fatto di tutto per curare e aiutare le persone».

La star di Grey’s Anatomy ha raccontato di aver avuto una vera e propria crisi di rabbia contro gli sceneggiatori, tanta era la frustrazione per questo passaggio della trama: «Penso che la showrunner Meg Marinis e le produttrici Debbie Allen e Shonda Rhimes sappiano che la mia tendenza a dire sempre ciò che penso sulla direzione creativa dello show viene dal fatto che ci tengo profondamente. Il mio lavoro è quello di fare in modo che l’eredità di Shonda Rhimes sia sempre rispettata, e quando si smette di prendersi cura dei personaggi o si lavora con pigrizia, non stiamo veramente rispettando ciò per cui siamo pagati».

Che ne pensate? Siete d’accordo con Ellen Pompeo? Nel frattempo, vi ricordiamo che i nuovi episodi di Grey’s Anatomy sono disponibili ogni giovedì su Disney+.