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Independence Day, sequel confermati anche senza Will Smith

La star avrebbe chiesto un compenso troppo alto per i due film oltre ad altri "piccoli" favori, che non hanno incontrato il favore di Fox. Almeno momentaneamente...

Le sceneggiature sono pronte. Independence Day 2 e 3 sono finalmente alle griglie di partenza. Alla regia potrebbe tornare Roland Emmerich, tra poche settimane in sala con il suo nuovo lavoro su Wiliam Shakespeare, Anonymous. Emmerich era stato l’uomo dietro la macchina da presa anche del primo Independence Day, uscito nel 1996.

Più incerto è il ritorno della star della pellicola, l’attore – cantante Will Smith. Sembra, infatti, che per interpretare entrambi i sequel la star abbia chiesto 50 milioni di dollari che, sommati al salario richiesto da Emmerich, farebbero lievitare eccessivamente il budget dei film. Will Smith avrebbe posto anche altre clausole alla sua partecipazione al progetto. Secondo una fonte di Vulture, l’attore vorrebbe infatti girare le scene in una location vicina a casa sua e vorrebbe un ruolo anche per sua moglie Jada (Collateral) e la figlia Willow (Io sono leggenda). La Fox ha detto che, se necessario, faranno il film anche senza di lui. In tal caso bisognerà trovare un sostituto o adattare le sceneggiature per un nuovo protagonista.

I dettagli delle trame sono segretissimi ma dai pochi particolari circolati sembra che i sequel potrebbero seguire la struttura di Ritorno al futuro 2 e 3, ovvero due film indipendenti l’uno dall’altro. Entrambe le sceneggiature verranno consegnate verso la metà di dicembre e, allora, sapremo qualcosa di più sulle avventure di Independence Day 2 e 3.

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(Fonti: Collider, Volture)

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