«Mi chiamavano Claudia, ecco perché»: Robert Pattinson e il curioso retroscena della sua infanzia

I fatti risalgono a quando l'attore di Twilight, protagonista dell'attesissimo The Batman, era molto piccolo

Robert Pattinson

Nel 2009, sull’onda del successo globale di New Moon, l’attore Robert Pattinson aveva rilasciato un’intervista esclusiva al settimanale Panorama, svelando curiosi retroscena del suo passato, i progetti lavorativi e i sogni nel cassetto.

L’interprete del vampiro Edward Cullen nella Twilight Saga, incoronato in quello stesso anno da Vanity Fair come attore più bello del pianeta, aveva rivelato in tale occasione di essere un ragazzino impacciato, costretto dalla sorella maggiore a vestirsi da donna e a farsi chiamare Claudia

Era stato lui stesso a confessarlo, ammettendo di ritenersi un tipo piuttosto noioso nella vita reale e di dovere tutto il suo successo con il gentil sesso al suo personaggio più noto, ovvero il tenebroso e affascinante vampiro centenario di Twilight.

Prima di allora, infatti, il suo ruolo più importante era stato quello di Cedric Diggory in Harry Potter e il calice di fuoco, ma pochi si ricordavano di lui. Grazie ai canini aguzzi è diventato invece una star a livello planetario, paragonato a quel tempo Marlon Brando, a James Dean e a Montgomery Clift per la bellezza tenebrosa.

Negli anni successivi Pattinson ha poi lavorato, tra gli altri, con registi come David Cronenberg, Werner Herzog, James Gray, Claire Denis e Christopher Nolan, e prossimamente lo vedremo nei panni di Bruce Wayne nell’attesissimo The Batman di Matt Reeves.

Nel corso dell’intervista di oltre dieci anni Pattinson ringraziava ma non si sentiva ancora pronto al confronto con «attori con la A maiscola» («Troppa grazia», diceva) e a proposito del fatto che nel Larry Edmund Bookstore, la libreria storica di Hollywood, ci fossero già sette biografie su di lui ammetteva di leggerle perché non resisteva alla curiosità a causa di una «sindrome di narcisismo masochista» (sua madre, stando a quanto da lui stesso rivelato all’epoca, provvedeva a segnalargli anche i blog di chi gli remava contro, definendolo «repellente»).

Da ragazzino il padre lo iscrisse anche a The Barnes Theatre Club per frequentare la scuola di recitazione, ma soprattutto per superare la timidezza. Fino a 12 anni Pattinson ha, infatti, frequentato solo scuole rigorosamente maschili.

Foto: Getty (Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic)

Leggi anche: Fantastici 4: un fan dimostra che Robert Pattinson è “perfetto” nel ruolo della Donna Invisibile [FOTO]

© RIPRODUZIONE RISERVATA