“Una donna che non ha bisogno di presentazioni”, ma che può riservare ancora qualche sorpresa. Non per chi conosce molto bene la storia e la vita della diva immortale Marilyn Monroe, ma per tutti gli altri quella raccontata da My Week with Marilyn potrebbe essere una storia nuova. Il film di Simon Curtissi focalizza infatti su un’unica settimana della vita dell’attrice: quella in cui Marilyn impegnata sul set del film Il pricinpe e la ballerina (estate 1956) si abbandonò completamente alla passione concedendonsi e facendo perdere la testa al giovane Colin Clark, un semplice assistente incaricato di prendersi cura di lei.
Una parentesi venata dalle pieghe drammatiche e tragiche che ogni aspetto della vita dietro le quinte della diva inevitabilemente prendeva. Basti pensare che Marilyn allora si era da poco sposata col suo secondo marito, il drammaturgo Arthur Miller.
Nel ruolo della protagonista troviamo una Michelle Williams immersa in un’immedesimazione che ha dell’incredibile. Accanto a lei Eddie Redmayne (il Jack della serie tv I pilastri della Terra); Kenneth Branagh, nei panni dell’attore Sir Laurence Olivier, l’ex maghetta Emma Watson e altre grandi star del cinema anglossassone come Judi Dench e Derek Jacobi.
Il film, una produzione anglo-americana di cui abbiamo visto un trailer la settimana scorsa, è un adattamento di due libri di memorie dello stesso Colin Clark (scrittore e filmmaker britannico morto nel 2002) è atteso in prima visione nelle sale americane per il 4 novembre.
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