Protti: sugli occhiali 3D servono ulteriori chiarimenti

Le dichiarazioni del presidente Anec - Agis in merito alla circolare del Ministero della Salute

«La circolare del Ministro Fazio recepisce molte delle osservazioni che l’Agis e le Associazioni dell’esercizio avevano più volte manifestato e quindi con soddisfazione vedo “sdoganati” gli occhiali pluriuso e la procedura di corretta disinfezione». Così Paolo Protti, presidente Anec-Agis (nella foto), ha commentato la circolare del Ministero della Salute del 9 agosto scorso. «Il ritardo con cui è giunta la nuova circolare», prosegue Protti, «ha causato diversi disagi e vicende giudiziarie, ma soprattutto ha ingenerato un clima che ha causato ripercussioni negative al mercato digitale in 3D. Ora si spera che con maggior attenzione si proceda nel solco di quanto indicato dal Ministro stesso. Rimane totalmente inevaso, invece, il problema sollevato erroneamente nella prima circolare e poi ripreso in modo pretestuoso dal Codacons sulla visione “sconsigliata” ai minori di anni 6. Il supposto “divieto” non ha nessun fondamento scientifico (ricordo che l’Associazione ha presentato autorevoli pareri in merito) e pertanto rimane da far chiarezza su questo punto, oggi come oggi penalizzante per il nostro settore e inviteremo il Ministro ad esprimersi anche su questo, anche al fine di far cessare azioni tanto intimidatorie quanto inutili».

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