Quentin Tarantino provoca: «Volete distruggere un cult? Rendetelo accessibile a tutti»

Il regista è entrato nella Variety Home Entertainment Hall of Fame, e durante il discorso di ringraziamento ha ricordato di quando lavorava in un video store

Quentin Tarantino ha ricevuto l’ennesimo riconoscimento della sua carriera. Due giorni fa, martedì 10 dicembre, è entrato nella Variety Home Entertainment Hall of Fame, onorificenza che premia ogni anno il meglio dell’intrattenimento casalingo. E il mondo dell’home video riveste un’importanza non da poco per Tarantino, che prima di diventare il regista che tutti conosciamo lavorava in un video store, esperienza che gli è servita per imparare una serie di meccanismi fondamentali: «Il modo più semplice per distruggere un cult è renderlo accessibile a tutti» ha dichiarato durante il suo discorso di ringraziamento. «Per questo ho suggerito di ritardare l’uscita home video di Pulp Fiction di ben nove mesi». Ad introdurre Quentin è stato Eli Roth, regista, attore, produttore ma soprattutto pupillo del regista di Django Unchained: «I dvd di Quentin hanno sempre pochi contenuti extra, perché le persone li comprano solo per i suoi film, su cui lui ama preservare un certo mistero».

Nel corso della cerimonia in tanti hanno voluto rendere omaggio a Tarantino, tra cui il collega e amico di sempre Samuel L. JacksonQuentin e io amiamo il cinema asiatico») e Rosario DawsonAvrò guardato Le iene all’infinito»).

In attesa del suo prossimo film, ci uniamo anche noi all’applauso.

Fonte: Variety
Foto: Getty Images 

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