Thunderbolts* non ha risposto a una domanda che i fan si portano dietro da anni
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Thunderbolts* non ha risposto a una domanda che i fan si portano dietro da anni

Apprezzato da buona parte della critica e del pubblico, il cinecomic Marvel ha lasciato di nuovo in sospeso una questione legata a Yelena Belova

Thunderbolts* non ha risposto a una domanda che i fan si portano dietro da anni

Apprezzato da buona parte della critica e del pubblico, il cinecomic Marvel ha lasciato di nuovo in sospeso una questione legata a Yelena Belova

thunderbolts* e la questione yelena belova

Il nuovo film Thunderbolts* è finalmente arrivato nelle sale e, nonostante abbia conquistato buona parte del pubblico grazie a una storia toccante e una squadra di antieroi tutto sommato riuscita (a giudicare dalla risposta del pubblico e della critica), c’è una domanda che resta sospesa e che i fan del Marvel Cinematic Universe si portano dietro da ben quattro anni.

Chi ha visto Black Widow nel 2021 ricorderà che Yelena, durante una conversazione con Natasha, parlava del desiderio di avere un cane. E, come rivelato nella scena post-crediti del film, quel desiderio si è realizzato: Yelena ha adottato una bellissima Akita americana di nome Fanny (probabilmente un omaggio al finto alias “Fanny Longbottom” usato da Natasha). L’ultima volta che l’abbiamo vista, Yelena portava Fanny al cimitero per visitare la tomba di sua sorella, prima di essere interrotta da Valentina Allegra de Fontaine con una nuova missione. La domanda quindi è semplice: che fine ha fatto Fanny, il cane di Yelena Belova?

Da quel momento, infatti, la cagnolina è letteralmente sparita. Non l’abbiamo rivista in Hawkeye, dove Yelena torna in azione, e neppure nel nuovissimo Thunderbolts* si fa menzione della sua fedele compagna. All’epoca della serie con Clint Barton i fan non si erano troppo preoccupati: Yelena era in missione, il cane sarà rimasto a casa, si pensava. Ma ora, a distanza di anni (nel MCU siamo nel 2027, Thunderbolts* arriva fino al 2028), l’assenza di Fanny è diventata evidente. E, per molti, anche inquietante.

La cosa che preoccupa di più è che Yelena, nel film, parla spesso della sua solitudine, dicendo che passa il tempo libero da sola, bevendo e scrollando il telefono. Nessun accenno al fatto di avere un cane a casa, o a una perdita del genere. Considerando quanto profondamente aveva sofferto per la morte di Natasha, sembra strano che non si accenni nemmeno a Fanny, se fosse morta nel frattempo. Possibile che l’abbia dovuta affidare a qualcuno a causa del suo lavoro? O peggio, che sia morta?

Quello che è certo è che i fan non l’hanno dimenticata. Fanny, seppur apparsa per pochi minuti, aveva conquistato il cuore del pubblico. In un universo narrativo dove vediamo sempre più supereroi alle prese con traumi, lutti e isolamento, quel cane rappresentava un piccolo ma significativo raggio di luce nella vita di Yelena.

E ora che la vediamo ancora più sola, la mancanza di Fanny si sente eccome…

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Foto: Marvel Studios

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