Lo scorso novembre – precisamente durante il giorno del ringraziamento – a seguito delle numerose denunce nei confronti di Harvey Weinstein, anche l’attrice Uma Thurman ha deciso di uscire allo scoperto, rivelando tramite il suo account Instagram di essere stata una delle vittime del noto produttore. Tuttavia nelle sue dichiarazioni, seppur intrise di rabbia e sofferenza, l’attrice si è limitata a denunciare i fatti senza entrare mai nello specifico, fino ad oggi.

Intervistata dal New York Times, Uma Thurman ha rivelato alcuni dettagli sconvolgenti riguardo le molestie subite da Weinstein, dichiarando inoltre di sentirsi tremendamente in colpa per non aver avuto la forza di denunciare, fatto che avrebbe consentito al produttore di fare lo stesso con altre giovani ragazze:

«I complicati sentimenti che provo riguardo Harvey riflettono quanto io mi senta male per tutte le donne che sono state attaccate dopo di me. Io sono una delle ragioni per cui una giovane ragazza potrebbe essere andata nella sua stanza da sola, proprio come feci io. Quentin scelse Harvey come produttore esecutivo di Kill Bill, un film che simboleggia la forza delle donne. Mentre tutti questi agnelli sono andati verso il mattatoio perché erano convinti che nessuno arrivato ad occupare una tale posizione avrebbe potuto farti qualcosa di illegale, ma invece lo fanno.»