Urlo – Howl

Un film simbolo sulla libertà di espressione e insieme una messincena fantastica del poema di Allen Ginsberg

Allen Ginsberg è uno dei poeti americani più influenti: da un suo libro, Howl and Other Poems, si fa risalire la nascita della Beat Generation, il movimento che annovera artisti come Kerouac e Ferlinghetti. Il film racconta come un capolavoro della letteratura americana finì sul banco degli imputati. San Francisco, 1957: Howl di Ginsberg (James Franco) è definito osceno e messo sotto processo. A difendere l’opera, e con essa la libertà d’espressione e la natura stessa dell’arte, ci saranno cinquanta intellettuali. Accanto al processo prende vita il poema, visualizzato da alcuni graphic novelist, e appare lo stesso Ginsberg, che parla di sé e della sua opera. Un assaggio di Beat Generation, in attesa di vedere il film di Walter Salles ispirato al libro di Jack Kerouac, Sulla strada.

Regia: Rob Epstein e Jeffrey Friedman
Interpreti: James Franco, Todd Rotondi, Mary-Louise Parker
Trama: Howl, poema di Allen Ginsberg, fin dalla prima pubblicazione suscita clamore per la crudezza del linguaggio. Ne scaturisce un processo per oscenità che accende i riflettori sulla Beat Generation
Online: www.fandango.it

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La scheda è pubblicata su Best Movie di agosto a pag. 97

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