….ed eccoci qua….. dopo il “Lato Positivo” David O. Russel riesce nuovamente a coinvolgere e sorprendere con una straordinaria commedia, che riesce ad avvolgere lo spettatore in una dinamica di contrastanti e mutabili sensazioni e punti di vista durante tutto l’arco della pellicola.
Un’America degli anni 70 e 80 riproposta attraverso la genialità del truffatore Irwing Rosenveld (un coinvolgente Christian Bale) che truffa senza rimpianti in quanto “l’Arte del sopravvivere è un’avventura che non finisce Mai” e attraverso una didascalia da day by day, flashback inaspettati e sorprendenti colpi di scena, riesce insieme alla bella Sydney (Amy Adams) alla fine in un certo senso a far trionfare i cattivi (o almeno una parte di loro, che poi in fondo davvero cattivi non lo erano) ai danni di un geniale (ancora una volta dopo il “Lato Positivo”) Bradley Cooper nei panni del’agente dell’FBI Richie, specchio a volte di un modo di fare “polizia” avente come obiettivo il solo conseguimento di soddisfazione personale e onorificienze, dimenticandosi a tal fine chi sono veramente i cattivi e agendo senza scrupoli e a volte senza regole. Russel riesce a far ridere lo spettatore, a turbarlo e a creare una guerra interiore su in favore di chi schierarsi…e se vogliamo a convincere ognuno quello che vuole…d’altronde “La Gente crede quello che vuole credere”!!!
Un film (esattamente come il Lato Positivo per chi non lo avesse ancora visto) assolutamente da non perdere in primis per il suo essere non ordinario!!! ….Voto: 7,5