Diario di una schiappa 3 – Vita da cani: la recensione di soniat

Ricordo che un giorno ero a casa da sola e volevo appendere un quadro.
Quindi ho preso il trapano per fare i fori, ma all’inizio li facevo troppo piccoli e i chiodi non entravano, poi continuando a bucare erano diventati troppo grossi e i chiodi uscivano fuori. Alla fine mi sono trovata con quasi tutta la parete rovinata senza aver concluso nulla.
Allora ho cambiato muro e al primo tentativo ho fatto un buco perfetto.
Peccato che coincidesse con uno dei tubi dell’acqua, così nel giro di venti minuti avevo metà salotto allagato.
Ho cercato di pulire tutto prima che arrivasse mio marito, ma il danno era troppo evidente. Quando è entrato in casa, ha visto una parete bucata come un groviera e l’altra tutta bagnata, allora mi ha guardato ed è scoppiato a ridere… fortuna che fa l’idraulico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA