Final Destination 3D: la recensione di severus 78

eccoci ancora con l’ennesimo film sulla morte che trova sempre il modo per ucciderti.si parte da una formica e muori xkè ti cade un elefante in testa.stavolta il regista cede anche lui al bisogno adolescenziale degli ormoni impazziti mettendo una scena di sesso inutile,che con il 3d promette scintille.fino ad ora la saga si era mantenuta pudica,ma ha dovuto svoltare per risollevare ormai la solita pappa riscaldata.vabene che è la morte ,ma anche se le morti sono ben studiate a volte risultano assurde.il volo 180 rimane e rimarrà sempre al primo posto ,ci sarà un sequel stavolta sarà un ponte a crollare il cast di belloni visto in final destination 3d cambia e troviamo un cast di bruttini,ma in compenso aspettatevi morti assurde come da rito.

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