Harry Potter e i doni della morte – Parte 2: la recensione di MarthSmoon

Sono appena tornata dal cinema, la sala era piena, c’erano tantissime ragazze con maglie dipinte e scritte sul viso, lo ammetto anche io ho fatto una ciondolo di cartone a forma dei doni, ma naturalmente la passione e l’amore per un film, o meglio per i libri è qualcosa che non si misura in base al grado di scritte che hai sul corpo.
Per quanto riguarda il film io l’ho trovato bellissimo, forse sarò di parte, ma per me è stato non solo coerente con il libro (molto di più rispetto ai precedenti, ma penso sia dovuto alla divisione in 2 parti che ha dato la possibilità agli autori di seguire passo passo il romanzo) ma era esattamente come me lo aspettavo; i colori, la fotografia, il copione, la scenografia tutto molto d’effetto, per non parlare del fatto che in alcune scene importanti mancava la colonna sonora e questo secondo me ha arricchito la tragicità dando molto più patos alla scena!
Il bacio tra Ron ed Hermione è stato davvero emozionante, la sala è scoppiata in un applauso senza fine!
I baci tra Harry e Ginny invece sono sempre alquanto striminziti, ma a parte questo penso che tutti gli attori abbiano davvero dato il massimo.
Mi è piaciuta tantissimo Maggie Smith, un’attrice meravigliosa, ha dato al suo personaggio un tocco di ironia e quella straordinaria forza che rendono speciale la professoressa McGranitt.
Forse l’unica cosa che non molto mi è piaciuta è stata la morte di Voldemort, insomma tutti si aspettavano un “Avada Kedavra” da parte di Harry che si scagliasse con potenza contro il cattivo e invece come ha detto la mia amica: “Voldemort è morto spellacchiato”, al contrario è stata davvero stupenda la morte di Nagini, i tentavi di Ron ed Hermione, il breve inseguimento e finalmente Neville che da valoroso Grifondoro la uccide, molto bruta e commovente la morte di Piton, una personaggio che tutti hanno amato dopo averlo profondamente odiato!
I suoi ricordi di Lily, il suo coraggio nel proteggere Harry, penso abbiano toccato il cuore un pò di tutti i Potteriani.
Ma a parer mio la scena più bella è quella della pietra della resurrezione, personalmente lì mi sono sciolta in un pianto alquanto duraturo. L’empatia che si crea in quella scena è toccante, la madre che non abbandona il figlio neanche dopo la morte, Foscolo l’avrebbe chiamata corrispondenza di amorosi sensi, meraviglioso!
La cosa che più mi ha colpito è che mi aspettavo di uscire dalla sala triste, pensando che la fine di un’era era arrivata, la fine della saga che ha accompagnato la mia generazione, è invece no, sono uscita da quella sala appagata! Per questo penso che il film sia perfetto!
Si potrebbe parlare per ore di quanto ogni scena sia stata fantastica e commovente, con quel giusto pizzico di ironia, ma penso che l’unica cosa che rimane da dire per chiudere è “Fatto il misfatto…Nox”!

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