Batman è tornato finalmente!
Sono passati diversi anni, sia nella realtà che nel film, dall’ultima volta che lo abbiamo visto in azione.
Bruce Wayne ha perso l’amore della sua vita e si è ritrovato quindi a dover affrontare il lutto. Solo che ha deciso di affrontarlo fuggendo da tutto e da tutti, anche dalla sua seconda identità. Si è rifugiato nell’ala est della sua immensa dimora e da lì non è più uscito, finchè… l’ennesimo cattivo è arrivato in città.
Gotham City sembra proprio essere il fulcro della malvagità mondiale. Questa volta si presenta nelle vesti di Bane, ex membro della Setta delle Ombre, il quale è deciso a conquistare la città ed ad imporle la sua tirannia come forma di vendetta personale.
Batman a questo punto è intenzionato a salvare la sua gente, quindi si rimette in forma e prova ad affrontare il nemico, ma gli anni passati si fanno sentire e l’eroe che una volta conoscevamo sembra non essere più lo stesso. Inoltre gli si mette fra le ruote anche una Catwoman abile e scaltra che cerca di fare il doppio gioco, ma che fa capire fin da subito di voler parteggiare per il bene, sebbene il suo primo pensiero siano i suoi interessi. Inoltre, come sempre, la fanno da padrone i cosiddetti “giocattoli” di Batman che tutti noi vorremmo possedere.
Il film procede poi con diversi salti temporali non ben specificati, combattimenti, colpi di scena, esplosioni, rivelazioni, ma anche affetto e amore… e il tutto porta ad un finale che da una parte sembra chiudere una porta, mentre dall’altra sembra aprirne una nuova.
La pellicola ovviamente non delude gli amanti della saga e di questo genere, anche se nostalgicamente è inevitabile il confronto con i capitoli precedenti. Tiene gli spettatori incollati alla poltrona e le due ore e mezza di durata passano senza accorgersene.
Unica pecca (oltre ai salti temporali che non vengono ben specificati e chiariti) è forse la quasi banalità del colpo di scena che si nasconde dietro al cattivo. Ma in fondo penso che chi va a vedere questo film, ci vada per Batman, per l’affetto nei confronti di questo personaggio e per le scene d’azione… non tutti se la prenderanno se alcuni tratti della storia risultano un pò scontati.
Infine è d’obbligo una lode ad Anne Hathaway che si è rivelata molto credibile, sensuale e scattante nei panni di Catwoman. Si è riconfermata una grande attrice che sa ricoprire tutti i generi di ruolo.
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