Il cavaliere oscuro – Il ritorno: la recensione di lilly 78

Batman è tornato.Il male è tornato.Il caos è tornato.La paura è tornata,ma anche la speranza è tornata,quella cosa piccola e insignificante che il cinema di C.Nolan sa rendere così grandiosa e sorprendente.Un film spettacolare,che non dà tregua allo spettatore così come Batman non dà tregua al male,incarnato da un grandioso e credibile “warrior” come Tom Hardy(merito anche di un ottimo lavoro di doppiaggio).Una sceneggiatura impeccabile,priva di sbavature o buchi neri,che si incastra abbastanza bene con i due precedenti episodi firmati dallo stesso Nolan,anche se se ne distacca inevitabilmente per il diverso spessore emotivo dell’uomo pipistrello,un pò alleggerito dalla sua identità,se pur fortemente motivato.E non mancano scene di grande azione,inseguimenti alla”Bourne”…,visioni apocalittiche e legami ambigui,amicizie inaspettate e colpi di scena.Insomma anche chi non è un fan di Batman deve ammettere di trovarsi davanti un gran bel film di due ore e tre quarti che volano letteralmente,ma che sono insufficienti agli amanti del genere per dire addio al proprio super eroe,che in quest’ultimo episodio ci appare più umano e più realistico che mai.Ma in questo clima di rassegnazione ci viene in aiuto tutta la genialità di C.Nolan che ci rende a tutti gli effetti, cittadini di Gotham City,regalandoci lo stesso ultimo dono:la speranza.La speranza che ci sia un “poi” perfino dopo la parola “fine”;che sia ancora un ritorno perfino dopo ” l’ultimo ritorno” ;e che ci sia un nuovo eroe perfino dopo “l’ultimo eroe”.Popolo di cinefili,cittadini di Gotham,aspettiamo fiduciosi…!lilly78

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