Super 8: la recensione di martalari

Super (8) Spielberg torna a produrre un bel film per ragazzi diretto dal papa’ di Lost.

Da noi uscirà’ a fine Settembre, negli Usa e’ uscito i primi di Giugno (50 mil di dollari il costo, ne ha incassati nel mondo gia’ 130).

Di “Super 8” ce ne parla Rebecca W. Da Los Angeles.

Un film con ragazzi protagonisti che piacerà molto ai giovani e non solo.
Molti cinefili ritroveranno alcune cose viste altrove e ancora impresse nel cuore di chi ama il cinema di Spielberg.

La storia e’ quella di un gruppo di ragazzi che arrivati in un posto per girare una scena amatoriale assistono ad una misteriosa esplosione.

Nel film diretto dal papa’ di Lost J.J.Abrams coprodotto da Mr Spielberg troverete la fantascienza di Spielberg legata alla suspance e al mistero che accompagna le serie di J.J.Abrams senza pero’ scadere nel cervellotico.

Si sente la presenza di qualcosa che può non essere umano, un puzzle da ricostruire, i ragazzi che si appassionano a qualcosa e vogliono scoprire fino in fondo cosa possa esserci dietro tutto ciò’ che appare misterioso, sembra di vedere l’amore di Abrams (che lo ha scritto) per una sua guida spirituale come lo e’ Spielberg 40 anni li dividono ma sembra si parlino inconsapevolmente con questo film, come a voler omaggiare “Incontri ravvicinati del terzo tipo” ,”E.T. l’extra-terrestre (E.T.)” e
“Ai confini della realtà”

Come se esistesse un cordone ombelicale “artistico” J.J. scrive sognando di realizzare un film alla Spielberg che lo coproduce ritrovandosi sicuramente nel suo amore per le pellicole amatoriali, per la consapevolezza di non esser soli nell’Universo, con il desiderio di far capire che se qualcuno provoca qualcosa ad un uomo può essere solo causa di un altro uomo.

Un film che ameranno molto i ragazzi, con alcune scene che vi faranno saltare dalla poltrona.

Super 8 voto 7 + 7 12

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