The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2: la recensione di Andre94

Nel 2008 venni a conoscenza della Saga di Twilight. Una mia amica mi chiese di andare a vederlo al cinema e io accettai senza nemmeno sapere di che parlasse. Poi vidi il trailer in televisione e sentii il bisogno di vederlo un’altra volta. Accesi il computer e cercai tutti i video riguardanti il film. Andai al cinema con molta eccitazione perché non vedevo l’ora di vedere il film. Usciti dalla sala ero letteralmente sconvolto! Avevo ancora davanti agli occhi l’intensità dello sguardo che Bella ed Edward si erano scambiati nella scena in cui Bella rischia di essere investita, la battaglia nella sala da ballo: praticamente stavo rivivendo il film. Appena arrivai a casa, guardai i miei genitori e dissi: “Domani devo avere il libro”. Così mi lessi tutta la saga. Non ci misi molto, neanche una settimana. Iniziai a discuterne con gli amici e la saga si faceva sempre più largo nella mia vita. Uscì New Moon e l’emozione saliva di livello. Poi uscì Eclipse e Breaking Dawn: Parte 1. Adesso è finalmente uscito l’ultimo attesissimo film. Ho passato questi anni a guardare e cercare tutte le notizie sui vari film. Ogni giorno guardavo con ansia due siti in particolare, “La gazzetta di forks” e “Best Movie”, e ci rimanevo male quando non era uscita qualche notizia. Molti saranno contenti che la saga si sia conclusa, ma in realtà non è finita. Almeno non per me. La Saga vivrà sempre e per sempre in me, in tutti i fan che l’hanno sostenuta. Uscito dal film, la sensazione di non dover aspettare altri film si è sentita ma è stata subito spazzata via da un’enorme senso di gratitudine per questa Saga e dal fatto che in realtà non finirà mai. Grazie a questa saga ho conosciuto persone fantastiche con cui potevo condividere questo piccolo grande mondo. Ancora adesso, mentre scrivo, mi rivedo davanti agli occhi tutti i momenti più belli della saga e in particolare le scene dell’ultimo grande film. Breaking Dawn: Parte 2 inizia con i titoli di testa e per sottofondo vengono riprese le musiche dei quattro film precedenti. Le musiche utilizzate in questo film fanno commuovere perché ti fanno ripensare tutti i momenti salienti vissuti nei diversi film. Complimenti quindi per l’ottima scelta delle musiche che solo quelle fanno dare al film il voto massimo. Trovo che Breaking Dawn: Parte 2 sia stato il film migliore di tutta la saga. È quello che è stato realizzato meglio e che segue di più il libro. All’inizio, mentre ero al cinema, ho pensato che probabilmente era un po’ monotono e che se continuava così per tutto il film era davvero noioso. La prima parte del film è molto incentrata sui poteri e i talenti dei personaggi (anche se alcuni elementi potevano, visto che c’erano, approfondirli meglio). Molto emozionante la prima caccia di Bella, dove trovo che Kristen Stewart abbia recitato magnificamente, anche se scorre molto velocemente senza soffermarsi sui dettagli. In questo film vediamo anche la piccola Renesmee che cresce molto rapidamente. Aspettando il film, concordavo con la scelta di realizzare il viso della bambina al computer, però avendo visto il risultato mi rimangio tutto. Si vede esageratamente che il viso della bimba è fatto al computer. In alcune scene però il viso era fatto bene, anche se molte poche. Quindi un piccolo neo di questo film è stato appunto il viso della piccola Renesmee. Taylor Lautner è molto comico in questo ultimo episodio, da quando viene letteralmente scaraventato fuori da casa Cullen a quando si spoglia davanti a Charlie e sdrammatizza su “Dracula 1 e 2”. Ritengo che Taylor sia cresciuto molto in questi anni e che in questi ultimi film abbia dato il meglio di sé. Robert Pattinson è un grande attore e non poteva che recitare magnificamente. Edward come padre è davvero tenero e come marito molto romantico (anche se nessun film batte il livello di romanticismo che c’era in Twilight). Nella prima parte si vede anche l’allenamento di Bella. Devo dire che nel libro la parte del suo addestramento è molto importante e nel film questo momento dura davvero poco. Nel film infatti la si vede allenarsi una volta solo per potenziare il suo scudo. A proposito del suo scudo, quando lessi il libro Breaking Dawn, immaginai il talento di Bella un miliardo di volte e quindi ero molto curioso di vedere come l’avessero realizzato. Devo dire che la soluzione trovata da Bill Condon per realizzare lo scudo non me l’ero mai immaginato ed è una soluzione davvero ottima e che si addice perfettamente al libro. Finalmente si arriva al fatidico momento. Curiosando su diversi siti, come detto prima, sapevo che avrebbero inserito una battaglia per movimentare il tutto, ma mai e poi mai mi sarei aspettato una cosa del genere! Complimenti a Bill Condon e a Melissa Rosenberg: inserire una battaglia in una visione di Alice è stato davvero epico. La scena della battaglia è un momento davvero emozionante che ti fa crede quasi di essere lì con loro a combattere, che ti fa immedesimare. Questa scena mi è quasi costata un infarto ma devo dire che era davvero necessario inserirla, altrimenti il film non avrebbe avuto lo stesso effetto e significato. Per ultimo il finale, un momento davvero tenero tra i protagonisti, con una piccola parte comica tra Jacob ed Edward, che culmina poi in una scena davvero romantica in cui Bella, togliendosi lo scudo, mostra ad Edward tutti i suoi pensieri e le sue sensazioni. E così anche noi spettatori abbiamo potuto rivivere tutti i momenti più importanti in cui magari abbiamo pianto o riso. Abbiamo potuto rivivere tutti i momenti salienti dei film che si concludono con un romantico bacio tra i due protagonisti finché le pagine del libro non si chiudono mostrando l’ultima pagina, con l’ultima parola chiave della serie: “forever” (“l’eternità”). Ed è così che la Saga di Twilight durerà: per sempre. Vivrà in ognuno dei suoi fan e in tutte le esperienze che ha fatto vivere loro. Ora mi mancherà accendere il computer e cliccare subito su “La gazzetta di Forks” o “Best Movie” per leggere le ultime novità, mi mancherà l’attesa provata per ogni film. Ma niente e nessuno potrà farmi mai dimenticare la Saga di Twilight, perché la porterò sempre con me, nel mio cuore e nei miei ricordi. Nessuna saga, libro o film mi ha fatto sognare e battere il cuore come Twilight. E sulle note di “A Thousand Yars (Part 2)” di Christina Perri, il film si conclude, con un omaggio a tutti gli attori che hanno realizzato questa Saga e che l’hanno resa tale, terminando con i tre personaggi chiave: Jacob Black, Edward Cullen e Bella Swan.

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