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WandaVision: secondo il regista “molti fan rimarranno delusi dal finale”. E spiega perché

L’ultimo attesissimo episodio della serie MCU arriverà su Disney+ il 5 marzo

WandaVision: secondo il regista “molti fan rimarranno delusi dal finale”. E spiega perché

L’ultimo attesissimo episodio della serie MCU arriverà su Disney+ il 5 marzo

Man mano che il finale di WandaVision si avvicina (sarà distribuito il 5 marzo), le teorie dei fan crescono e si fanno sempre più complesse: tutti sono ansiosi di trovare le risposte ai tanti quesiti aperti dalla serie MCU su Disney+. Dopo otto episodi insieme a Wanda (Elizabeth Olsen), Vision (Paul Bettany) e il sorprendente vicinato di Westview, l’aspettativa è alle stelle. E di fronte a una responsabilità così grossa nei confronti dei fan, il regista Matt Shakman ha pensato di mettere le mani avanti.

In un’intervista con Entertainment Weekly che parla anche del finale di WandaVision, Shakman ha infatti detto di aspettarsi che molti fan rimarranno delusi da come alcune teorie saranno affrontate, o completamente disattese, ma spera che «i fan sentano che il viaggio per loro è stato soddisfacente».

«So che ci sono così tante teorie, e molte persone saranno senza dubbio deluse da una teoria o da un’altra». ha continuato. «Ma stiamo raccontando la storia su Wanda che affronta il dolore e impara ad accettare quella perdita: spero che le persone troveranno il finale sorprendente ma anche soddisfacente, inevitabile per la storia che abbiamo seguito durante tutta la serie».

Secondo il regista, l’ultimo episodio di WandaVision privilegerà i sentimenti, piuttosto che le battaglie: «A tenere tutto insieme è il grande cuore della serie», ha detto il regista. «È una storia d’amore, è una storia di perdita, e penso che risuoni ancora di più in questa folle pandemia a cui stiamo tutti cercando di sopravvivere in questo momento. Penso che tutti possiamo capire cosa prova Wanda».

«Elizabeth Olsen ha capito che Wanda ha subito più perdite di chiunque altro nell’universo Marvel», ha detto Shakman. «Ha perso i suoi genitori, ha perso suo fratello, ha perso l’amore della sua vita, ed è proprio al limite. In un certo senso, Wanda è il punto più vicino raggiunto dalla Marvel nell’esplorare la malattia mentale: come, come fai a tenere insieme la tua realtà quando stai costantemente vivendo così tanti traumi? Wanda entra in questo tema in modo davvero meraviglioso».

Fonte: EW

Foto: MovieStills

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