«È assurdo»: l’autore di Adolescence smentisce la controversa teoria virale sulla serie
telegram

«È assurdo»: l’autore di Adolescence smentisce la controversa teoria virale sulla serie

Circola da giorni l'ipotesi che la serie Netflix del momento sia basata su un fatto realmente accaduto, ma non può essere così

«È assurdo»: l’autore di Adolescence smentisce la controversa teoria virale sulla serie

Circola da giorni l'ipotesi che la serie Netflix del momento sia basata su un fatto realmente accaduto, ma non può essere così

adolescence, smentita la teoria virale

Il successo di Adolescence sta andando di pari passo con la diffusione di una fake news che riguarda proprio la serie Netflix. Ancora stabile al primo posto delle più viste, racconta la storia del 13enne Jamie Miller e del suo arresto per l’omicidio della compagna di scuola Katie Leonard. Secondo una bufala diventata virale, gli eventi sarebbero ispirati all’accoltellamento di Southport del 2024, ma come sottolineato ancora una volta dall’autore non è così.

La teoria – controversa perché l’autore di quegli accoltellamenti è un 17enne britannico figlio di genitori ruandesi e quindi nero, quindi secondo chi la sostiene Netflix avrebbe cambiato il colore della pelle del protagonista – non regge per un semplice motivo: i fatti di Southport sono avvenuti il 29 luglio 2024, Adolescence è stata annunciata a marzo 2024 e le riprese sono iniziate nello stesso mese di luglio.

Considerando i tempi, quindi, non è possibile che la sceneggiatura si sia basata su quegli accoltellamenti, ma come ribadito dall’autore Jack Thorne l’ispirazione è purtroppo arrivata da altri eventi simili accaduti nel Regno Unito. La teoria purtroppo è stata diventata virale anche per colpa di Elon Musk, che ha condiviso un post riguardante la bufala. Parlando con il podcast The News Agents, è tornato sulla questione sostenendo che «non potrebbe essere più lontana dalla verità».

Thorne ha dichiarato che, essendosi occupato in passato di altre storie vere, sa quali sono i pericoli che si celano dietro al racconto di fatti realmente accaduti, tuttavia «Nessuna parte di Adolescence è basata su una storia vera, non una». E ancora: «È assurdo dire che i crimini col coltello sono compiuti solo da ragazzi neri. Assurdo e falso. La storia dimostra che ragazzi di tutte le razze compiono questi crimini. Non ne stiamo facendo una questione di razza, ma di mascolinità. Stiamo entrando dentro al problema».

Adolescence si è concentrata infatti sul raccontare una storia che puntasse i riflettori sulla cultura incel, la manosphere e i suoi campioni. Temi che hanno consentito allo show di conquistare record di visualizzazioni per una mini-serie, ma che hanno attirato anche fake news come sempre difficili da mettere a tacere, anche di fronte ad alcune palesi contraddizioni che le rendono impossibili.

Leggi anche: Adolescence, un dettaglio scioccante nel primo episodio svela già la verità sul delitto

Fonte: Variety

© RIPRODUZIONE RISERVATA