Emma Watson: «Addio Hermione! Ora scoprirò cosa significa fare l’attrice»

L'attrice, in copertina su Vogue America, parla della sua esperienza sul set di Harry Potter, del desiderio di andare oltre il suo storico personaggio, della passione per la moda e dell'amore

La 21enne protagonista della saga di Harry Potter, Emma Watson, ha conquistato la copertina di luglio di Vogue America, l’esclusivo magazine di moda diretto da Anna Wintour. Capelli tirati indietro con il gel, trucco sfumato sugli occhi e rossetto rosso ciliegia. Un’immagine molto diversa dal personaggio di Hermione Granger che interpreta nei film tratti dai romanzi J.K.Rowling.

A Vogue, l’attrice rivela che sta cercando una sua strada al di fuori della saga che ha scandito la sua vita negli ultimi 10 anni. Il primo capitolo del franchise, Harry Potter e la pietra filosofale è uscito nel 2001 quando la Watson aveva solo 11 anni. «È come se avessi vissuto in una bolla. Mi hanno trovata e mi hanno presa per la parte e ora sono alla disperata ricerca di qualcosa che vada oltre tutto questo». Non ha più potuto tagliarsi i capelli (si è sfogata solo ora, a fine riprese), ha passato la sua adolescenza tra le riprese e la promozione dei film. Gli attori e la troupe di Harry Potter sono stati la sua famiglia. Lo conferma il collega Daniel Radcliffe che descrive il loro rapporto come quello «tra fratello e sorella… quando uno dei due stava passando un brutto momento, si confidava con l’altro». Una bella esperienza ma per la streghetta Hermione Granger è arrivato il momento di cambiare.

Una via d’uscita a Harry Potter, la Watson l’aveva già cercata tempo fa. Nel 2008 si è iscritta a un corso su Shakespeare al Royal Academy of Dramatic Art di Londra e l’anno scorso ha seguito il corso di recitazione dell’università che aveva iniziato a frequentare, la Brown University, lasciata di recente. «Hermione è talmente simile a me che non ho mai dovuto fare ricerche per entrare nella parte. Sto riscoprendo ora cosa significa essere un’attrice», ha spiegato. Vedremo i risultati di questi sforzi a fine anno in My Week with Marilyn in cui ha recitato a fianco di Michelle Williams e Kenneth Branagh, e nel 2012 nella storia romantica The Perks of Being a Wallflower di Stephen Chbosky in cui interpreta Samantha. «Sam è una ragazza completamente diversa da me -, racconta la Watson – ho ascoltato la sua band preferita, gli Smiths, per setttimane».

Altra passione dell’attrice è la moda. La Watson ha posato per una campagna di Burberry, ha collaborato alla realizzazione di una maglietta per People Tree, un’associazione a favore dell’ambiente e del commercio equosolidale, e alla creazione di una linea ecologica di Alberta Ferretti. Quando la stilista italiana le ha telefonato, la star di Harry Potter dice di aver «praticamente pianto». In aprile, Lancôme l’ha chiamata per promuovere il suo profumo Trésor Midnight Rose. La passione per la moda è anche merito dei 10 anni passati sul set della saga. L’attrice dice di aver passato ore e ore con la responsabile del make-up, Amanda Knight. Quello «era il mio parco giochi -, spiega la Watson – mi sedevo e giocavo con i rossetti, i fondotinta e i mascara poi, ogni tanto, Amanda mi pitturava la faccia come per andare a una partita di Quidditch».

E per quanto riguarda l’amore, Emma Watson, al momento single, ha le idee chiare. Dice che vorrebbe qualcuno con cui tenere la propria storia lontana dai riflettori. «Non vorrei innamorarmi di qualcuno che si occupa del mio stesso settore».

Guarda la cover di Vogue:

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(Fonte: Vogue)


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