John Carpenter potrebbe tornare dietro la macchina da presa molto presto: a farlo intendere è lo stesso mitico regista di Halloween, 1997: Fuga da New York ed Essi vivono, intervistato da The Daily Beast.
Quello di Carpenter sarebbe davvero un ritorno leggendario. Il regista ha 73 anni, una filmografia di genere assolutamente cult non solo nell’horror ma anche nella fantascienza e nel film d’azione (come dimenticare Grosso guaio a China Town, omaggio al cinema delle arti marziali?), e soprattutto più di un decennio lontano dalla regia, durante il quale i fan hanno sempre desiderato di rivederlo all’opera.
Dopo i successi degli anni ’70, ’80 e ’90 come Dark Star, La cosa, Christine – La macchina infernale, Il seme della follia e Fantasmi da Marte, il suo ultimo lungometraggio The Ward – Il reparto con Amber Heard è del 2010: i tempi sono maturi per qualche progetto inedito. E tutti questi elementi messi insieme farebbero di un suo nuovo film un evento assoluto.
La possibilità, ora, si fa concreta. Alla domanda del giornalista: «Ti rivedremo ancora sulla sedia da regista?», Carpenter ha infatti risposto: «Sì, potreste rivedermi! Sto lavorando a un paio di cose. Ma per un po’ non farò nulla, finché il mondo ritorna e si rimette in sesto. Adesso è un momento pazzo. Non ho intenzione di uscire e ammalarmi».
Ma cos’ha fatto John Carpenter in questi undici anni lontano dal cinema? Si è dedicato principalmente alla musica. Il 5 febbraio uscirà infatti il suo quarto album, Lost Themes III: Alive After Death con il quale promette di «sbloccare i film immaginari nelle vostre menti». Del resto, il regista ha composto anche molte delle colonne sonore dei suoi lavori per il cinema. E sappiamo anche che, in particolare durante il lockdown, si è dato ai videogiochi, come dimostra iil suo commento ad Assassin’s Creed: Valhalla subito diventato virale.
Fonte: TDB
Foto: Emma McIntyre/Getty Images for TCM
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