Thanos: perché gli Eterni non l’hanno affrontato nei precedenti film Marvel? Ecco il motivo

Se erano così potenti, perché gli Eterni non sono intervenuti in Avengers: Infinity War e in Avengers: Endgame? Ovviamente c'è una spiegazione

Thanos Eterni

Gli Eterni avrebbero potuto essere di grande aiuto in Avengers: Infinity War e in Avengers: Endgame se si fossero presentati a combattere Thanos. Eppure non si sono presentati, perché? Dov’erano quando la Terra ne aveva più bisogno? La risposta a questa domanda sarà probabilmente rivelata quando l’antica razza di alieni immortali farà il suo debutto nell’MCU nel secondo film della Fase 4, Eternals.

La fine di Endgame

Alla fine di Endgame, Captain America (Chris Evans) ha guidato un esercito di supereroi in battaglia contro Thanos e i suoi sottoposti, eppure nonostante gli sforzi furono quasi sconfitti dal Titano pazzo. Perché, anche senza le pietre del’Infinito, Thanos era una forza da non sottovalutare, e per sconfiggerlo alla fine Iron Man (Robert Downey, Jr.) si è dovuto sacrificare usando il suo improvvisato Guanto dell’Infinito per scoccare le dita. Un evento che ha avuto conseguenze devastanti per i vendicatori. Eppure le cose sarebbero potute andare molto diversamente se Gli Eterni fossero stati al fianco degli Avengers.

Avengers: Endgame Iron Man

Gli Eterni

Nei fumetti, gli Eterni sono tra i più potenti eroi dell’Universo Marvel e molti di loro prenderanno vita sul grande schermo nella Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel. Diretto da Chloé Zhao e con un cast ricchissimo, Eternals presenterà al pubblico i personaggi Ikaris (Richard Madden), Thena (Angeline Jolie), Sersi (Gemma Chan) e tanti altri in una storia che si estenderà lungo mille anni per esplorare la storia dell’MCU. Il film potrebbe anche spiegare perché questi personaggi hanno aspettato così tanto tempo prima di mostrarsi. Gli Eterni, infatti, potrebbero avere avuto una buona ragione per evitare i conflitti di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. 

Marvel Thanos Eternals

La regola degli Eterni

Nei fumetti Marvel, gli esseri cosmici noti come i Celestiali hanno sperimentato il DNA degli umani per creare due derivati ​​genetici: gli Eterni superpotenti e i mostruosi Devianti. Gli Eterni, le cui abilità li indussero ad essere visti come dei, vivevano separati dagli umani. Fu volontà dei loro creatori che evitassero di interferire negli affari degli umani fino a quando i Celesti non sarebbero tornati per giudicare il pianeta. Di conseguenza, Zuras – il leader degli Eterni – si assicurò che il suo popolo rispettasse questa regola. Questa regola dei Celestiali aveva un senso perché il fatto che gli Eterni non si lasciassero coinvolgere permise loro di studiare da scienziati gli umani e altre specie, osservando così la naturale progressione dell’evoluzione dell’uomo.

Gilgamesh è un esempio perfetto di quanto gli Eterni trattino seriamente le regole imposte loro dai Celestiali. Zuras non proibì necessariamente ogni contatto con gli umani, dato che gli Eterni come Sersi potevano vivere in mezzo a loro, ma Gilgamesh esagerò perché usò i suoi poteri per diventare un eroe per gli umani. Le sue azioni causarono l’ira di Zuras, che bandì prontamente Gilgamesh. Anche menzionare il suo nome divenne un tabù, che quindi divenne noto come “Il dimenticato”.

Proibito interferire

La regola della non interferenza degli Eterni si applica anche alle loro controparti dell’MCU? Come i personaggi dei fumetti, gli Eterni dell’universo cinematografico sono stati creati dai Celestiali, quindi è possibile che anche loro non possano interferire negli affari umani. In effetti, potrebbe essere la spiegazione più sensata. Gli Eterni alieni hanno segretamente condiviso la Terra con gli umani per migliaia di anni e la Terra è stata minacciata in numerose occasioni, in particolare dall’invasione dei Chitauri a New York in The Avengers. Ci deve essere una ragione per cui gli Eterni non sono stati altro che spettatori per tutto questo tempo, e non essere autorizzati ad agire sarebbe una spiegazione più che logica. Se agli Eterni fosse stato detto di lasciare che la storia dell’umanità seguisse il suo corso, potrebbe essere la ragione più logica sul perché gli Eterni siano rimasti in disparte e non abbiano agito nemmeno all’attacco di Thanos. Gli Eterni erano probabilmente consapevoli del pericolo, ma non volevano rischiare di irritare né il loro leader (Ajak, interpretata da Salma Hayek) né i Celestiali.

Poiché nel film in arrivo è previsto che ci siano scene che mostrano l’antico passato dell’MCU, potrebbe venire rivelato perché questa regola è stata creata o mostrare gli eterni che lottano per eliminare il dettame. È possibile che le loro esperienze a Babilonia, o in qualche altro luogo antico, abbiano insegnato agli Eterni che interferire a volte può peggiorare le cose.

Perché le regole degli Eterni potrebbero cambiare nella Fase 4

La regola di non interferenza potrebbe cambiare però nella Fase 4 dell’MCU. Se infatti gli Eterni hanno ignorato le invasioni aliene e la morte di metà di tutta l’umanità oltre che dell’universo, ma si sono fatti vivi per iniziare a combattere in Eternals, vuol dire che qualcosa di ancora più terribile deve fare capolino all’orizzonte. La sinossi ufficiale di Eternals rivela che questo incidente riguarda i Devianti. Qualunque cosa facciano i Devianti, potrebbe in qualche modo essere una minaccia maggiore per il mondo rispetto a Thanos, specialmente se le loro attività costringono gli Eterni all’azione.

Un’altra possibile spiegazione dell’improvviso cambiamento di rotta potrebbe derivare dai fumetti. Nei comics gli Eterni avrebbero dovuto rispettare le regole dei Celestiali sulla non interferenza fino al momento del loro ritorno sulla Terra. Una volta che i Celestiali tornarono, gli Eterni – sapendo che era in gioco il destino di tutto il pianeta – gettarono da parte le regole e decisero di lavorare a fianco degli umani e dei Devianti per assicurarsi che tutte le loro civiltà perseverassero. Ecco perché gli Eterni come Sersi sono stati in grado di diventare Vendicatori nei primi anni ’90. A quel punto, gli Eterni si erano già rivelati, quindi rimanere nascosti non era più una priorità. Una situazione simile potrebbe manifestarsi in Eternals, che potrebbe preparare il terreno a molti di loro nell’assumere ruoli più attivi nei futuri film dell’MCU. Cosa ne pensate?

Chloé Zhao la scorsa settimana si è aggiudicata l’Oscar per Nomadland. Un premio che, oltre ad aver fatto la storia – essendo il secondo Academy vinto da una donna in 93 anni – ha spostato ora i riflettori sul prossimo lavoro della regista, che come tutti ormai sappiamo sarà un cinecomic Marvel. Uno dei più attesi, considerando che introdurrà nel MCU una squadra di eroi mai vista prima d’ora sul grande schermo. Il presidente degli Studios Kevin Feige ne ha parlato più volte per elogiare il gran lavoro fatto all’autrice e per anticipare al suo pubblico che sarà uno dei titoli più grandi che il franchise abbia conosciuto dal 2008 ad oggi. 

Oltre all’interprete di Sersi Gemma Chan, che secondo Chloé Zhao sarà il personaggio più centrale all’interno del racconto del film, Eternals vanta un cast che comprende altre grandi star come Angelina Jolie nelle vesti della potente ThenaSalma Hayek nel ruolo di Ajak, Richard Madden come Ikaris, Kumail Nanjiani nei panni di Kingo e Kit Harington in quelli di Dane Whitman. Insieme a loro anche Lia McHugh, che interpreterà Sprite, Brian Tyree Henry nel ruolo di Phastos, Ma Dong-Seok con l’armatura di Gilgamesh, Barry Keoghan come Druig e infine Lauren Ridloff, che presta il volto a Makkari.

Eternals, lo ricordiamo, arriverà nelle sale a novembre del 2021.

Fonte: SR

Foto: Marvel Studios 

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