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The Batman: una star del film non è più riuscita a dormire dopo la sua interpretazione

Uno degli interpreti del film potrebbe essersi spinto parecchio oltre in quanto ad immedesimazione

The Batman: una star del film non è più riuscita a dormire dopo la sua interpretazione

Uno degli interpreti del film potrebbe essersi spinto parecchio oltre in quanto ad immedesimazione

The Batman Pattinson

Negli ultimi mesi si sono susseguite moltissime informazioni sull’attesissimo The Batman, il nuovo lungometraggio dedicato al Cavaliere Oscuro interpretato da Robert Pattinson. Dal trailer alla sinossi, fino alle dichiarazioni sul lavoro fatto per il personaggio di Bruce Wayne, l’hype è ovviamente arrivato alle stelle e il pubblico è impaziente di capire come il regista Matt Reeves abbia deciso di trattare l’iconico personaggio DC. 

Senza dubbio, a giudicare dal materiale ufficiale finora diffuso, il film promette di essere molto più cupo del solito e, a dimostrarlo è stata anche una recentissima intervista per Entertainment Weekly rilasciata da Paul Dano – interprete dell’Enigmista. Sembra infatti che la star abbia avuto qualche difficoltà con il personaggio, arrivando anche a perdere il sonno a causa del suo ruolo:

«C‘è una sequenza con il personaggio di Peter Sarsgaard [il procuratore Gil Colson n.d.r.] ed è stata intensa. Ci sono state alcune notti in giro in cui probabilmente non ho dormito bene come avrei voluto solo perché era un po’ difficile discendere da questo personaggio – rivela l’attore durante la chiacchierata – Ci vuole molta energia per arrivarci. E quindi quasi devi sostenerlo una volta che sei lì perché andare su e giù è piuttosto difficile».

Non è stato tuttavia l’unico incidente di percorso sul set di The Batman, dal momento che lo stesso Paul Dano ha contribuito a cacciarsi in qualche “guaio”. Come rivelato nel corso dell’intervista infatti, si è così immedesimato nel personaggio da essere arrivato a pensare come lui; per questo ha scelto di coprirsi con un involucro di plastica, per evitare di lasciare del DNA sulla scena del crimine. Un’idea che al regista è piaciuta, ma che ha causato qualche problema:

«Si è tolto la maschera. Era rosso barbabietola» ha rivelato Matt Reeves, e Dano ha poi aggiunto: «La mia testa pulsava di calore. Sono andato a casa quella notte, dopo il primo giorno intero di lavoro, e quasi non riuscivo a dormire perché avevo paura di quello che mi stava succedendo. Mi sentivo compresso dal sudore, dal caldo e dalla mancanza di ossigeno. È stata una sensazione pazzesca». 

Sembra insomma che la star non si sia affatto risparmiata nel tentativo di portare in scena un villain assolutamente inquietante, ma anche geniale come i fan lo ricordano dai fumetti. Probabilmente, proprio per queste dichiarazioni, l’attesa sarà ancora più alta e ora il pubblico non si chiede solo come sarà Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ma anche contro quali disperate situazioni si troverà a lottare. 

Fonte: EW

Foto: Warner Bros. 

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